Come si vive a Matera? Ritratto impietoso di un primato

Matera è la provincia del sud in cui si vive meglio, a sostenerlo è il dossier pubblicato oggi dal Sole 24 Ore che misura la vivibilità delle province italiane. La Città dei Sassi perde quattro posizioni rispetto alle stesse misurazioni compiute solo l'anno scorso, attestandosi al 67° posto, ma resta la prima in classifica tra le province del sud. 
Sono ben 36 i dati elaborati e la Provincia di Matera si muove con disinvoltura dalla vetta alla coda delle diverse classifiche: passa dal secondo posto in Italia per il numero irrisorio di scippi, rapine e borseggi all'ultimo posto per quantità di persone che sono costrette ad emigrare per vedere assicurato il proprio diritto a curarsi.
A tirarci in vetta alla classifica c'è l'ordine pubblico, Matera è ancora un piccolo paradiso tranquillo e ordinato: al 4° posto in Italia, subito dopo Bolzano. Ancora, dicevamo, ancora un piccolo paradiso: il podio per la piccola provincia è assolutamente precario. Se si considera infatti l'incremento di attività delittuose negli ultimi 5 anni Matera precipita al 100° posto su 107.Un popolo di studiosi: siamo al 10° posto per numero di laureati tra i 25 e i 30 anni. Peccato non serva a molto visto che se si considera, per quella stessa fascia di età, quanti abbiano trovato un lavoro si precipita all'86° posto.Una popolazione legata ai valori della famiglia: solo altre 12 province hanno percentuali più basse di divorzi e separazioni. Le famiglie sono però così solide, granitiche quasi, che molto difficilmente si allargano, crescono: Matera è all'82 posto per numero di nati ogni mille abitanti. Se a questo dato si aggiunge il 92° posto per numero di bar e ristoranti e il 91° per numero di spettacoli ogni 1000 abitanti, vien fuori il ritratto di un popolo poco dedito ai piaceri della vita, un popolo di risparmiatori: i materani sono al 75° posto per quantità di depositi bancari e al 101° per spese in mobili, pc ed elettrodomestici. 
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