Definizione di procrastinare: v.tr. rimandare, rinviare qlco. per un certo periodo o a tempo indeterminato (dizionari Corriere della Sera.it). Non è un segreto, tutti tendiamo a procrastinare, è connaturato alla natura umana. Alcuni lo fanno più frequentemente di altri, ma tutti smettiamo di fare cose importanti per dedicarci a impegni insignificanti.
Procrastinare purtroppo può avere effetti molto negativi sulla vita di un freelance. Può essere il motivo per cui non rispettiamo le consegne, la causa per cui non ci vengono assegnati importanti progetti di lavoro e per cui ci guadagnamo una cattiva reputazione.
Sono molte le ragioni per cui si procrastina. Stare male fisicamente, essere stanchi, agitati o stressati, essere consapevoli che il compito che c’è stato assegnato è molto al di sotto dei nostri standard.
Smettere di procrastinare non è semplice. Se si cercano soluzioni online si viene bombardati da milioni di opinioni che vanno dal consultare uno specialista ad assumere alcuni farmaci.
Come rendersi conto che si sta procrastinando?
Un segnale inequivocabile è quando ti rendi conto che hai troppe cose urgenti da portare a termine. L’accumulo di lavoro può essere legato a una cattiva pianificazione, ma più probabilmente è dovuto al posticipare gli impegni fino a quando diventano irrimandabili.
Ecco alcuni consigli che hanno funzionato per noi:
1. Ascolta il tuo “io” interiore
Un po’ di autoanalisi è sempre d’aiuto. Per esempio, prima di accettare un nuovo cliente domandati se lo vuoi veramente, se la risposta è “NO”, allora non accettarlo, questo è il primo segnale per capire se posticiperai o meno questo progetto.
Succede la stessa cosa quando lavori a un progetto nel quale non credi. La tua mente può essere convinta che devi portare a termine questa o quella proposta, perché hai bisogno di lavoro o di clienti. Ma se non credi del tutto nel progetto, un’altra parte della tua mente starà dicendo, “non lo fare”, “è un male”, “staresti meglio facendo…”
2. Garantisciti la tua comodità
Hai mangiato oggi? Hai dormito bene la scorsa notte? La risposta è no? Cerca di cambiare queste cattive abitudini perché, altrimenti, quando ti troverai di fronte a un lavoro che reputi sgradevole farai una pausa per dormire un po’ o per prepararti qualcosa da mangiare. Anche il luogo di lavoro deve essere comodo e piacevole. È meglio sistemarlo per bene, un’unica volta, per non doverlo fare ogni giorno e perdere ulteriore tempo.
3. Fai una lista delle attività
Procrastinare non è del tutto negativo. Quello che puoi fare è scrivere una lista di 10 piccoli compiti, tutti realizzabili in 10-15 minuti. Per esempio rispondere alle mail, aggiornare il CV, provare nuovi strumenti, ecc. Ogni volta che cadi nel loop della procrastinazione, potrai dedicarti a queste piccole attività, non sono quelle più importanti, ma in un certo senso aumentano la tua produttività.
4. Impara a delegare
Forse invece di rimandare del lavoro perchè non ci piace, possiamo delegarlo. Come freelance non hai a portata di mano colleghi o sottoposti cui delegare il lavoro, ma puoi cercare dei collaboratori che ti aiutino a portare a termine in fretta il lavoro. Come? Puoi pubblicare qui un progetto e assumere un aiutante personale per un periodo di tempo limitato, al quale assegnare le attività che non ti appassionano.
L’altra soluzione è cercare applicazioni e strumenti che ti aiutino a migliorare la tua produttività, ce ne sono mille (un’altra cosa da aggiungere alla piccola lista del punto precedente).
5. Un mucchio di idee
Quando sei stufo di lavorare, fai una pausa e pensa a tutte le cose che, invece, potresti fare in quel momento. Alcune volte il motivo per cui si rimanda qualcosa è perché quello che si facendo non funziona, o perché si ha paura di fallire nel compito.
Pensare a cos’altro potresti fare ti può aiutare a trovare tante idee per il futuro o ad ascoltare il tuo io interiore e comprendere i motivi per cui tendi a procrastinare.
In conclusione
Procrastinare è stupendo, utilizzalo a tuo favore. Da un lato ti dice se quello che stai facendo è quello che vuoi o non vuoi fare, quando un’idea è sbagliata e anche quando dovresti fare dei cambiamenti nella tua vita. È il segnale di cui hai bisogno per aumentare la tua produttività! Ogni volta che rimandi un’attività, analizza il motivo per cui lo stai facendo e cerca di evitare che questa situazione si riproponga in futuro, o impara a delegare!
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