Non ci sono dubbi che la sottoscritta non sia una casalinga perfetta, nè tantomeno una mamma eccelsa. Se poi sommiamo le due cose e ci mettiamo insieme che ho sempre lavorato e ora mi ritrovo a non avere un lavoro…. viene fuori il vero BOTTO.
Si perché le donne dopo la gravidanza tornano in genere al lavoro piangendo, ma c’è da dire che se il lavoro in Italia fosse organizzato meglio per una mamma, non con un aumento di tutela, ma semplicemente rendendo possibile lavorare e crescere i figli senza fare salti mortali TUTTE tornerebbero a lavorare senza lamentarsi un granché.
Tornare a lavorare significa spezzare dalla vita dedicata a casa e famiglia e avere un proprio spazio che quando smetti di lavorare ti manca. Improvvisamente le cose ti sembrano asfissianti e anche il tuo pargoletto ti sembra una enorme catena.
Come sopravvivere alla vita di mamma casalinga? Sia psicologicamente che fisicamente è una impresa non di poco conto però in pochi se ne rendono conto. Anzi, se qualcuno comincia a capire che la fatica fisica può farsi sentire, il lato psicologico viene decisamente poco considerato, eppure è proprio da lì che parte il benessere di una donna con se stessa e con la propria funzione di donna, mamma e casalinga.
Ci sono delle vie da seguire per cercare di mettersi sulla buona strada? Chi ci è passata dal web consiglia varie piccole cose da fare tutti i giorni per partire con il piede giusto, vediamo insieme 9 trucchi per sopravvivere alla vita da mamma-casalinga.
1- Alzarsi prima degli altri
Qualcuna mi insulterà dicendo “Ma se non riesco a dormire tutta la notte devo anche alzarmi prima?”. Ebbene si!
Dobbiamo fare i conti con il fatto che finché il bambino non prende una giusta routine notte/sonno non dormiremo decentemente, ma la mattina bisognerebbe comunque iniziare la giornata nel modo più giusto: alzarsi prima degli altri.
Ci sono donne, che io invidio, ma non riesco ad imitare, che si alzano prestissimo per iniziare le faccende di casa. Personalmente quello che sto a consigliarvi è di alzarvi quel poco di tempo prima per rilassarvi senza avere il caos della famiglia intorno, fare una buona colazione senza urla di bambini intorno o vostro marito che vi fa 200 domande su dove sono le camicie o i calzini, preparare la colazione di tutti e iniziare a sistemarsi un pò in bagno. Il tutto, ve lo assicuro, può richiedere una mezz’oretta. Chi vuole può anche alzarsi prima nessuno ve lo vieta, il consiglio rimane uno: iniziate la giornata prima degli altri e utilizzate quei minuti in solitudine per abbordare la giornata dal lato giusto.
2- Un pò di trucco non fa mai male
Non andate in giro per casa ridotte come disperate. Sicuramente le serie televisive tipo “Desperate Housewife” portano un pò troppo all’estremo il concetto: quale donna va in giro in quel modo per casa se deve pulire e sistemare casa?
Rimane il fatto che alzarsi la mattina e in bagno farsi una doccia pettinarsi e truccarsi psicologicamente è la mossa giusta per non lasciarsi andare. Non serve molto un pò di base crema idratante colorata, una cipria e una passata di mascara vi farà vedere meno sciatte e trasandate. Non è solo una questione di apparire sempre decenti di fronte al nostro uomo (cosa che comunque al rapporto di coppia non fa di certo male), ma non vi sentirete mollate nel nulla di un limbo vuoto e senza senso e poi, diciamocelo, guardarci allo specchio e non essere vomitevoli ci aiuta.
3- Fate un pò di esercizio fisico
So che la prima obiezione sarà: “a trovarlo un pò di tempo!”, ma forse lo sapete che è una scusa.
Un pò di esercizio fisico giornaliero non serve solo a farvi sentire più attive di testa, ma meglio fisicamente. Non serve andare in palestra e perdere 2 o tre ore di tempo, basta mezz’ora di esercizi in casa, o una camminata veloce/corsa per le strade del quartiere di mezz’ora/un’ora (per le più allenate).
Fare un pò di esercizio casalingo non è così difficile, bastano pochi attrezzi oppure aiutarsi con un tappetino e darsi al corpo libero: gli esercizi per addominali, cosce e glutei sono facilmente replicabili e decisamente low cost. Se vi sentite sole potete seguire un tutor su youtube, oppure organizzare un paio di giorni fissi di esercizio con le amiche.
4- Socializzate con altre mamme
Per una donna è una necessità: le serve avere qualcuno con cui condividere ogni momento bello o brutto di una giornata….e soprattutto l’argomento cacche del bambino (non so perché ma non possiamo fare a meno di parlarne).
Accompagnate il bimbo all’asilo, a scuola…e attaccate discorso con le altre mamme. Potrebbero nascere amicizie o anche solo un caffè ogni tanto, ma vi darà un piccolo angolo privato in cui staccare la spina.
5- Sfruttate i nonni
C’è chi eccede e chi invece non ci pensa proprio credendo che mollare il figlio ai nonni è un modo per non compiere i propri doveri di madre. Cavolo non è vero! Chi è che fa questo terrorismo psicologico sulle donne!
Anche se siete a casa tutto il giorno non è detto che il bambino debba stare sempre con voi: andare all’asilo non è un male, anche solo per la mattina, il bambino si stacca un pò dal grembo materno, socializza con i bambini e la mamma respira. Se ci sono i nonni anche qualche ora con loro non è un male per entrambe le parti (soprattutto per i nonni).
Il tempo libero può essere utilizzato tranquillamente per togliervi i lavori più pesanti di casa (ed avere tempo per giocare e andare a passeggio con il nano) oppure per voi stesse (shopping, parrucchiere, manicure etc…).
6- Imparate a farvi la manicure in 5 minuti
Parlo di manicure, ma un pò tutto dovrebbe essere fatto in 5 minuti. Non serve estetista, se non avete tempo di andare esistono prodotti che potete applicare da sole anche in modo facile. Per esempio per Natale il mio compagno mi ha comprato un set per applicare lo smalto semipermanente: lampada, lima e smalto semipermanente che in una sola passata senza basi e contro-troprodotti vari ti dura per un paio di settimane. L’ho provato ed in cinque minuti avevo le unghie colorate e sistemate. Certo niente decorazioni e devo imparare a dare una forma decente alle unghie, ma le mie mani erano tutt’altra cosa in poco tempo.
7- Un pò di caos non uccide nessuno
Una volta che un bambino arriva nella vostra casa, l’ordine sarà solo un principio utopico. Quello che era il vostro appartamento prima del suo ingresso da quella porta non lo rivedrete mai più. Prima di tutto dovrete eliminare molte delle cose che vi piacevano, ma che a portata di bambino farebbero solo CRASH (quindi via vasi, mobiletti fragili, televisioni altezza pupo….). Secondo poi ad un bambino, tranquillo, bastano circa tre minuti per svuotare tutte le ceste dei suoi giocattoli e rivolgersi ai cassetti della cucina che con rumorose pentole e tegami attirano in modo inaudito.
Ecco che voi riordinerete tutto mentre lui dorme e al momento della sveglia tutto il lavoro fatto verrà totalmente cancellato. Vostro marito rientrerà e troverà il caos che aveva lasciato: lasciatelo blaterare sul “cosa hai fatto tutto il giorno!”, respira e pensa che nessuno muore se c’è qualche giocattolo in giro!
8- Insegnate ai bambini a giocare anche soli
Alcuni bambini non sono assolutamente indipendenti. Qui non sto dicendo che non dovete filarveli tutto il giorno, ma è fondamentale che il bambino abbia anche il suo spazio privato indipendente da voi. Questo sarà un aiuto per voi che non dovrete essere sempre presente per tenerlo occupato, ma un bene anche per lui che si annoierà di meno, e crescerà anche più autonomo.
9- Programmate la vostra giornata
Ve lo dice una che senza una agenda giornaliera non troverebbe il bandolo della matassa. Ci sono donne che hanno un cervello computerizzato, altre invece che hanno una sorta di ammasso nebbioso artisticamente volatile. Ecco in questa seconda tipologia ci sono io e vi posso dire che scrivermi tutto è fondamentale.
Prima di tutto tutti i miei impegni e appuntamenti sono inseriti sul mio Calendar di Google. Forse lo considerate professionale, ma in realtà è qualcosa di comodissimo: create colori diversi per i diveri impegni, tipo rosso per il pupo, verde per me, giallo per gli appuntamenti medici e via dicendo. Inserite giorno per giorno tutte le scadenze (anche bollette), impegni e appuntamenti vari. Il bello è che potrete sincronizzare il vostro telefono e avere promemoria giornalieri su quello che dovete fare anche senza accendere il pc.
Io oltre questo, lavorando da freelance, e dovendo associare questo a studio, pupo e casa, tengo anche una agendina cartacea sulla scrivania in cui scrivo specifiche giornaliere: tipo ricordarsi di fare la spesa per la cena con amici di domani, scrivere l’articolo in consegna lunedì, ricordarsi di portare un nuovo pacco di pannolini a scuola e roba del genere.
In questo modo cerco di non dimenticare nulla…e in parte mi riesce, ma io sono un caso veramente disperato! Con voi funzionerà sicuramente al 100%.
Voi avete qualche altro trucco per sopravvivere alla vita da mamme casalinghe? Suggerite pure perché una via in più per migliorare la propria giornata non fa mai male.
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