
Visto che in questo paese non sta succedendo niente degno di attenzione (a parte l’impeachment di Dilma, che in ogni caso a mio modesto parere non risolverá niente), andiamo avanti con il nostro manuale di sopravvivenza.
Bene, caro italiano, sei testardo e pur con tutte le raccomandazioni che hai ricevuto sei arrivato in Brasile. Hai trovato la tua casa o il tuo appartamento ma ora devi arredarlo per poterci vivere. I mobili li vedremo più avanti, ora parliamo degli elettrodomestici.
Visto che nella puntata precedente abbiamo parlato di cibo, ora ti serve un frigorifero per poter preservare quello che hai comprato.
N.B. i modelli e i prezzi di tutti gli articoli presi come esempio sono stati scelti proprio per fornire un esempio, cioè un metodo di comparazione. È ovvio che nei vari negozi italiani e brasiliani troverete un’infinità di scelta, sia come prodotti che di prezzi, quindi chi è interessato dovrà solamente ricercare tra i vari negozi online per avere un’idea più precisa e dettagliata. Da parte mia cercherò di prendere modelli uguali o equivalenti, ma non sempre sarà possibile.
In Italia forse il frigo più utilizzato è quello combinato, cioè con metà (o poco più) in alto di frigorifero e la parte in basso come congelatore. Se andiamo a vedere su UNIEURO, una delle catene di elettrodomestici e elettronica più conosciuti in Italia, vediamo che un modello che potrebbe andarti bene costa circa € 500,00.

Qui in Brasile questo tipo di frigo non è molto usato, probabilmente a causa del prezzo molto elevato. Però esiste. A Casas Bahia, sicuramente il negozio brasiliano più famoso, lo stesso (o quasi) modello di frigorifero costa circa R$ 2.800,00. Una bella differenza, non credi?

In Brasile il frigorifero più usato è quello a doppia porta, cioè con un piccolo congelatore in alto. Anche qui i prezzi tra i "nostri" due paesi variano molto:


In ogni caso, come vedete, potrete risparmiare circa R$ 1.000,00 comprano un frigorifero più “semplice”, ma ugualmente valido.
Congelatore orizzontale: caro: circa R$ 1.400 contro meno di € 400.


Congelatore verticale: caro (so di ripetermi, ma non è colpa mia se qui è tutto costa di piú):


Cantinetta per il vino: assurdamente cara! Se volete tenere al fresco 40 bottiglie di vino, in Italia spendereste poco più di € 200, mentre qui in Brasile quasi R$ 5.000!!


Ok, avete fatto la spesa e ora avete un posto dove riporla. Ma a questo punto dovrete cucinarla. Chiariamo subito una cosa: qui in Brasile si usano ancora le bombole di gas. Sono un po’ più piccole di quelle che si trovano in Italia, con una capienza di 5 Kg e costano circa R$ 50,00. Una bombola qui a casa mia dura circa un mese, ma ovviamente dipende dall’uso che se ne fa.
Tolta questa premessa, possiamo dire che i prezzi di un fornello tra Italia e Brasile si equivalgano. Nel Bel Paese un cucina parte dai € 200,00 e in Brasile dai R$ 300,00. Diciamo che con R$ 400/500 potrete acquistare una cucina con 4 o 5 fuochi decente.


Cappa: possiamo dire che la scelta e i prezzi più o meno si equivalgono, nel senso che non c’è una grandissima differenza, anche se in pratica qui in Brasile costa praticamente il doppio:


Lavatrice: sono diverse da quelle italiane, sia come forma che come sistema di lavaggio. Tutte molto capienti (vanno dai 6 Kg ai 15 Kg) e tutte ad acqua fredda. Per la verità troverete lavatrici simili alle nostre e con acqua calda, ma sono rare e costosissime. Diciamo che con circa R$ 1.000 potrete acquistare una “buona” lavatrice (le virgolette sono d’obbligo, e chi conosce le lavatrici brasiliane sa il perché).


Asciugatrici: e chi ce l’ha in Brasile?


Lavasciuga: cara. Se in Italia la trovi a meno di € 300 euro qui devi sborsare, se sei fortunato, R$ 2.000!


Lavastoviglie: quasi nessuno la usa in Brasile. Costa troppo, è una cosa da ricchi. Strano perché in Italia costa poco:


Condizionatori: ampia scelta, forse più che in Italia, con prezzi che partono dagli R$ 800/1000 a seconda della potenza.


Elettrodomestici a incasso: praticamente non esistono in Brasile, se non qualche forno o piano di cottura.
Forno a microonde: anche qui troverai una vasta scelta e con prezzi molto vari, anche se, come sempre, molto più cari che in Italia. Questo é un esempio di un buon forno combinato:


Piccoli elettrodomestici: qui non c’è differenza. Troverete più o meno gli stessi articoli italiani. Stranamente qui non trovo il macinacaffè, se non in negozi super-specializzati. Altra cosa quasi impossibile da trovare sono i ferri da stiro con caldaia separata. Peccato, perché sono molto utili e in Italia costano molto poco. L’unica cosa molto diversa come prezzo sarà la macchina per il caffè espresso, qui carissima:


Bene, anche questa comparazione è finita. La prossima volta andremo a vedere alcuni prodotti elettronici, e anche lí ci sará da ridere, se non piangere.
Até logo!