Caro italiano, prometto che da oggi smetterò di darti opinioni sulla tua scelta di venire a vivere in Brasile. Sei convinto di fare la cosa giusta, di cambiare, in meglio, la tua vita e quella della tua famiglia, e mi auguro di cuore che sia proprio così. Anche perché tutti i miei consigli precedenti non sono serviti a nulla, quindi è inutile continuare di questo passo.
Oggi parleremo di abbigliamento e, giusto per renderti ancora più felice, ti dico subito che qui in Brasile spenderai meno che in Italia. Non perché i vestiti costino poco. Se vuoi dei jeans di buon livello o una camicia di marca anche qui costano molto, ma per il semplice fatto che qui in Brasile, avendo un clima tropicale, avrai bisogno di meno vestiario. Quindi niente cappotti, giacche a vento, maglioni, sciarpe, guanti e tutto quello che eri abituato a indossare in inverno.
Scordati anche completi eleganti, cravatte di vario colore o quelle bellissime scarpe Church’s pagate 600 euro. Qui tutte queste cose non ti serviranno, un po’ per il clima sempre caldo, ma soprattutto per lo stile dei brasiliani, molto, ma molto casual.
Giusto per non smentirmi (d’altronde non posso essere sempre buono) ti dico una cosa: i brasiliani si vestono malissimo. Tu dirai che questa è solo una mia opinione personale, ma in verità di dico che non sono l’unico a pensarla così. In una intervista a Alberto Hiar, proprietario di una catena di negozi di abbigliamento sparsi per il Brasile, ha affermato: “Não acho que o brasileiro se vista bem. O homem brasileiro tem pouca personalidade, pouca informação sobre moda. Ele está mais preocupado com o automóvel do que com a maneira como ele vai se vestir. Ele acha que estar bem é só ter a parte financeira resolvida... Muitos desconhecem moda, acham que é coisa de homossexual... O brasileiro pensa muito parecido com o americano. Ele acha que o poder e o dinheiro permitem que ele se posicione e adquira o que quiser. Até sendo cafona se acha chique. Por isso mesmo, poucos estilistas americanos fazem sucesso. Eles não são conceituais. Já os europeus têm essa preocupação em se vestir adequadamente.” Siamo d’accordo, Alberto Hiar non sarà Versace o Armani, ma in ogni caso è uno che si occupa di moda da molti anni e conosce bene i suoi clienti, cioè i brasiliani.
Ma perché si vestono male i brasiliani? Ora qui potremmo parlare per ore sul concetto di eleganza o su cosa renda una persona elegante, ma non è questa la sede per tali discorsi filosofici. Diciamo che per essere eleganti non bisogna necessariamente vestirsi di giacca e cravatta. Anche un paio di jeans e una camicia adeguata faranno di te una persona elegante, o come dicono qui, charmosa. Quindi potremmo dire che i brasiliani si vestono male non perché vestono SEMPRE casual, ma perché il più delle volte non sanno abbinare i vari modelli, o tessuti, o colori. E anche perché i brasiliani sono un popolo MOLTO informale, o per meglio dire, relaxados. A loro discolpa posso dire che il clima non aiuta molto. È difficile indossare un vestito o anche solo una giacca quando ci sono 30/35°. Indossare una camicia a maniche lunghe diventa già un vero problema. E ti dirò di più: se gli uomini si vestono male le donne sono ancora peggio!
Parliamoci chiaro, io sto parlando della gente comune, quella che vedi comunemente in centro o al supermercato. È inutile che mi diciate “ho visto in televisione quella tal persona ed era molto elegante”. A parte il fatto che anche in TV vedi delle cose orripilanti (prendi per esempio Regina Casé, Faustão o Tiago Leifert) ma in ogni caso quelli sono personaggi famosi, guadagnano milioni di Reais e hanno una troupe di professionisti che li aiutano nel loro stile.
Ma lasciamo perdere tutti questi discorsi. La mia vuole essere una piccola guida per aiutarti nella tua prossima avventura in Brasile, quindi concentriamoci sulle cose pratiche.
Se volessi esagerare, ti direi che qui in Brasile ti basterebbero qualche paio di bermuda, un po’ di camicette colorate e un paio di infradito. Con questi articoli potresti vivere qui tutto l’anno. Se poi aggiungi un paio di jeans, delle scarpe da tennis e una felpa leggera col cappuccio saresti immediatamente nominato brasiliano ad honorem!
Qui i bermuda fano parte delle caratteristiche del Brasile, come il samba e la caipirinha. Puoi andare dappertutto con questi tipici pantaloncini, anche in banca o al ristorante, senza che nessuno ti guardi male per il tuo modo di vestire.
Ora, a mio parere, è vero che qui fa sempre molto caldo, quindi ben vengano bermuda e infradito, ma come sempre qui si esagera un po’, e a volte sarebbe meglio indossare un altro tipo di abbigliamento. In ogni caso è una delle prime cose che dovrai comprare.
Stessa cosa con le infradito. Se noi in Italia le usiamo solo in spiaggia qui ti garantisco che le userai sempre. Sono comodissime, leggere e mantengono il piede sempre fresco. Le migliori sono le Havaianas, ma anche le Ipanema sono buone. Ti costano in media R$ 20/25,00, ma troverai infradito al supermercato per molto meno.
Rimanendo in fatto di scarpe sappi che il modello preferito dai brasiliani sono le scarpe da ginnastica. Si, proprio quelle che usi in palestra, colorate, moderne e comode per camminare. Qui troverai tutti i modelli e marche immaginabili. Quindi Nike, Adidas, Converse, e chi più ne ha più ne metta. I prezzi a mio avviso sono cari, in genere partono dai R$ 150,00 fino addirittura R$ 1.000,00, ma dipende sempre da quello che vuoi. Per avere un’idea prova a guardare QUI, forse il sito più famoso in questo genere di articoli.
Se invece vuoi essere più “elegante” (e le virgolette sono d’obbligo) dovrai comprare delle “sapaténis”. Cosa sono? Sono una via di mezzo, secondo loro, tra le scarpe e i tennis. In pratica sono delle scarpe da tennis un poco più eleganti e sobrie, con la suola di gomma ma più fina e con la tomaia in tessuto o in pelle. QUI più avere un’idea di quello che parlo.
“Ma Franco, e se io volessi delle comunissime scarpe da uomo, serie, in pelle nera o marrone?”
Scordatele!
Beh, no, non è vero. In verità trovi delle scarpe “normali”, ma in proporzione molto poche e nemmeno lontanamente paragonabili alle scarpe italiane, famose in tutto il mondo. Il 99% di queste scarpe sono nere, la maggior parte mocassini, ma in qualche negozio specializzato puoi trovare delle scarpe decenti. Dai un’occhiata QUI e QUI.
Ma torniamo ai vestiti.
Come ho detto i bermuda sono un capo obbligatorio in questo paese. Altro genere di pantaloni che userai molto sono i jeans. Devo ammettere che i jeans brasiliani (non quelli cinesi, ma fatti in Brasile) sono validi e di buona fattura. Il costo medio si aggira sui R$ 80/100,00 e per jeans non intendo solo quelli classici in denim, ma tutti quei pantaloni casual tipo chinos o jeans in vari colori.
Altro abbigliamento d’obbligo sono le magliette. I brasiliani adorano le magliette, molto più che le camice, e qui ne troverai a centinaia tutte diverse. Le canottiere non te le consiglio, a meno che tu non sia un culturista e voglia mostrare il tuo fisico.
Camice: la maggior parte sono a maniche corte, ma anche in questo caso trovi negozi specializzati in “roupas social”, cioè vestiti seri, eleganti, non casual, dove avrai molta scelta. Una camicia che dovrà far parte del tuo outfit di perfetto brasiliano è quella a quadri. Tieni presente una cosa importante: il Brasile, e di conseguenza i brasiliani, sentono moltissimo l’influenza degli Stati Uniti. Questo vale anche nel modo di vestire, quindi niente di meglio che jeans, camicia a quadri e cappellino da tennis (magari tutto questo guidando un pick-up mentre vai da McDonals’s). Quindi metti anche in conto due o tre cappellini, che qui si chiamano “boné”. Oltre a proteggerti dal sole cocente ti daranno uno charme particolare e le donne, in particolar modo le “piriguetes” cadranno ai tuoi piedi.
E in inverno? A parte che chiamare “inverno” quella stagione che qui va dal 21 di giugno fino al 21 di settembre è a dir poco una esagerazione, ma in ogni caso, specialmente al sud, fa abbastanza freddo e le temperature possono arrivare a meno di 10°. In questo caso un giubbottino ti potrà servire, abbinato a una inseparabile felpa. Il bello è che qui ne vedrai di tutti i colori: persone che andranno in giro di bermuda, chinelos e felpa col cappuccio (ma con l’onnipresente cappellino) e altre con giacche a vento degne di una spedizione sull’Himalaya. Ma de gustibus…
Bene, mi sembra di averti detto tutto. Manca solo una cosa importante: le misure qui in Brasile sono diverse da quelle italiane, quindi dovrai tenerne presente quando andrai a comprarti i tuoi bei vestiti alla moda. Per questo ti allego una tabella in cui potrai convertire le misure che usavi in Italia con quelle che troverai in Brasile, consigliandoti però sempre di provare ogni articolo prima di comprarlo.
Alla prossima!