Ci troviamo in un’era in cui le contraddizioni sono ormai all’ordine del giorno: consumismo e crisi economica, desiderio di fare fortuna ma una forte insucurezza di se stessi.
Si pensa spesso che per avere successo nella vita serva solo un gran “colpo di fortuna” o, magari, reincarnarsi in un altro corpo ed epoca così da vivere una condizione sociale decisamente migliore.
Ma la soluzione a tutti i nostri problemi (sì, anche ai tuoi) è ad appena un palmo di distanza dal tuo naso. Sì, una tastiera, un monitor, una connessione ad internet e… un po’ di sale in zucca, potrebbero cambiare decisamente le tue abitudini e il tuo stile di vita.
Trasforma la tua passione in lavoro
Probabilmente conoscerai il proverbio: “Fai in modo che il tuo hobby diventi il tuo lavoro e non dovrai lavorare un altro giorno in tutta la tua vita”.
Prima che abbandonassi il mio lavoro in ufficio, era mia abitudine alzarmi ogni mattina alle 6:15, rimanere “incastonato” in una fila interminabile di auto e tornare ogni sera a casa distrutto dopo aver ascoltato, tutto il giorno, il mio capo che non smetteva mai di lamentarsi.
Sono quasi certo che dedicherai almeno 2 ore del tuo tempo libero (tralasciando quelle
durante le ore di lavoro
Be’, se ti dicessi che potresti continuare a far questo, senza bisogno di dover uscire
ogni giorno da casa, avendo molto più tempo libero per te stesso e la tua famiglia
e, soprattutto, vedendo crescere il tuo conto in banca giorno dopo giorno?
Crea il tuo lavoro usando il web
Leggendo questa guida, “Come un sito internet più cambiarti la vita… in meglio”, credo proprio che inizierai a vedere te stesso non più come consumatore ma come futuro imprenditore. Ricorda che, nell’era del web, nessuna idea è troppo stupida o poco realizzabile. Nonostante tu debba avere a tua disposizione degli strumenti base, non è necessario disporre di capitale o affittare un ufficio. Inoltre, ti assicuro che, con un poco di strategia ed un bel progetto tra le mani, non è complesso neppure trovare dei finanziatori.
Comunque, non voglio prolungarmi ancora, magari la tua pausa caffè è quasi conclusa