Magazine Cinema

Come una Crisalide

Da Omonero

1aka Symphony Blood Red
ITALIA – 2009

cast: Antonio Tentori – Sharon Alessandri - Anna Morosetti - Simona Oliverio - Riccardo Serventi Longhi - Nikol Brown - Fabio Giovannini - Claudio Simonetti
regia: Luigi Pastore
soggetto: Luigi Pastore
sceneggiatura: Antonio Tentori – Luigi Pastore
fotografia: Tiziano Pancotti – Emanuele Princi
musica: Claudio Simonetti (Daemonia) – autori vari
durata: 80 min

sinister logo

VALUTAZIONE:

corvi05


“Daje Omoné…famose der male!”

Symphony_in_Blood_Red_6

Crisalide è uno psicopatico un pochetto avvelenato con tutto il mondo ed è in cura presso una psicologa (psichiatra?) talmente brava che quando gli prospetta un ricovero in una clinica lui, per manifestare il proprio disappunto, la sconocchia e la decapita. E visto che, dopo siffatta oltragiosità, il nostro affezionato pazzo omicida prova una sorta di giovamento spirituale, decide di proseguire in questa terapia documentando il tutto con una digitale.
OPEWAM036596
E così via di rampino e coltellaccio allo scopo di “esorcizzare” le proprie paure; prima vendicandosi di coloro che ritiene responsabili della sua condizione, poi scegliendo le vittime in maniera casuale ed immotivata(una prostituta ed il suo cliente, una coppietta di coatti appartati e compagnia cantando).
Questo finché la sua attenzione non viene catturata da una ragazza. Una anima “pura” come lui che legge poesie di Rimbaud seduta in riva al lago.
Viene da sé che Crisalide comincia ad andare in cortocircuito e da lì a poco il tragico epilogo è assicurato.
Symphony_in_Blood_Red_7

Innanzitutto voglio ringraziare l’esimio dr.W., stimato professionista nella sua categoria e uomo dalla indubbia moralità e cultura che, grazie ad un ingannevole invito a cena mi ha sottoposto alla visione di questo film al grido della frase (già citata come incipit):
 “Daje Omoné…famose der male!” confermandomi (se mai ce ne fosse stato bisogno) l’inquetante dualismo che alberga nella psiche del dr.W., di giorno apprezzato luminare, di notte empio consumatore di pellicole trash e di dubbia provenienza.
Chiarito questo passo a commentare il visionato cercando di non risultare troppo offensivo nei confronti del regista che, almeno dalle foto di Google, mi risulta essere un omone dallo sguardo ed il sorriso poco rassicuranti. Ma in fondo questi sono i rischi del mestiere
Che dire? In “Come una Crisalide” c’è un po’ di tutto. C’è il trauma, ci sono i flashback in b/n, ci sono gli interminabili deliri sussurrati dal pazzo, ci sono le allucinazioni, le riprese stile mockumentary, gli omicidi, il sangue, la violenza e le musiche di Simonetti…c’è persino una citazione del “maestro” Argento come ouverture ad effetto. Si, c’è proprio tutto, anzi quasi.
Manca solo una cosa: la coerenza.
Qualcuno dovrebbe spiegare al regista che fare un film non è uguale a praticare l’alchimia. Non basta buttare gli ingredienti in un pentolone e rimestare fino a cottura raggiunta per tirare fuori una pellicola che abbia un  senso di compiuto. Ogni elemento deve avere una sua precisa collocazione nel tempo e nello spazio per avere e dare continuità. La trama è debole e stupida, il serial killer è debole e stupido, le vittime sono deboli e stupide e deboli e stupide sono la struttura e le motivazioni insite nella follia della Crisalide.
Incoerente persino nelle inquadrature dove ci sono scene che rimbalzano dal laghetto dell’Eur alla passeggiata del Pincio; per tornare in zona Cecchignola e rimbalzare nei pressi di p.zza Bologna. E solo Dio sa quanto è irritante per chi conosce la città dove è girato il film notare questi strafalcioni topografici da teletrasporto. E sugli effetti speciali…sembra che Stivaletti di suo ci abbia solo messo la firma tanto sono anonimi e…incoerenti.
hqdefault
Avvertenza: alla 122° inquadratura dell’occhio azzurro ed allucinato del serial killer verrete posseduti dall’irrefrenabile impulso di cavarglielo…resistete, il prezzo di un nuovo apparecchio televisivo non vale tanto sfogo e non risolverebbe il problema.


Archiviato in:CINEMA, DVD Tagged: bad and mad, mad...mad...mad!, mattanza's time!, oltre la follia, psychothriller, sangue & frattaglie, vergogne italiane

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Sense8

    Sense8

    Quando i film si fanno ad episodi.Ormai la TV è diventata un porto sicuro anche per i grandi nomi del cinema.Perfino i fratelli Wachowskis sono approdati, e... Leggere il seguito

    Da  In Central Perk
    CINEMA
  • The Green Inferno – Nuovo trailer e conferma della release italiana per il 24...

    Nessuna buona azione resterà impunita. Così recita il nuovo trailer italiano di The Green Inferno, film diretto da Eli Roth, che non altro che è un omaggio al... Leggere il seguito

    Da  Taxi Drivers
    CINEMA, CULTURA
  • It follows

    follows

    Devo chiedere a qualche esperto come mai arrivo sempre in ritardo nel vedere le cose, nonostante nel mondo reale spacco il minuto con la mia puntualità. Leggere il seguito

    Da  Jeanjacques
    CINEMA, CULTURA
  • The Take

    Take

    Quando i film si fanno ad episodi.Da queste parti ci sono almeno due sicurezze:1. Gli inglesi ci sanno fare meglio di tutti nelle serie TV2. Tom Hardy è un... Leggere il seguito

    Da  In Central Perk
    CINEMA
  • Master Blaster al Fantafestival

    Master Blaster Fantafestival

    La camera delle bestemmie, colonna sonora : Freaks in uniform delle Horropops.La mia vita è caotica, chi mi conosce lo sa benissimo. Leggere il seguito

    Da  Taxi Drivers
    CINEMA, CULTURA
  • Fantafestival 2015: E.N.D. – The Movie

    Un breve prologo introduttivo e tre episodi tutti ben collegati tra loro. Gli zombi sono tornati e un’epidemia,  con il passare dei giorni, si diffonde in... Leggere il seguito

    Da  Taxi Drivers
    CINEMA, CULTURA