Come una mamma Jodie Foster prende le difese di Kristen Stewart con una lettera a cuore aperto

Se Robert Pattinson sembra molto tranquillo dopo la rottura con Kristen Stewart, non si può dire lo stesso per la controparte visto che l'intero star system hollywoodiano non smette di puntare i riflettori sullo scandalo dell'estate, oltre alla vita privata dell'attrice anche quella lavorativa sembra vivere un riflesso estremamente negativo.

Di recente Kristen ha dovuto abbandonare il cast del film Calì, continuano a volare dubbi sulla sua presenza nel sequel o spin-off di Biancaneve e il Cacciatore, senza contare l'assenza di ruoli importanti per il prossimo futuro, insomma peggio di così "lavorativamente" non poteva andare.

A prendere le difese della sconsolata Kristen però ci pensa l'attrice che più di tutti ha creduto in lei all'alba della sua carriera, l'attrice in discussione è la premio oscar Jodie Foster, le due hanno recitato insieme in Panic Room nel 2001, all'epoca Kristen Stewart aveva soltanto 11 anni, ma a detta di Jodie il fuoco già le ribolliva dentro.

Jodie ha preso le difese scrivendo una lettera molto tenera in cui racconta quei momenti passati sul mini-set di Panic Room e passando in rassegna i vari problemi che una giovane attrice come Kristen può vivere in questa società moderna piena zeppa di gossip.

Tramite il sito BestMovie vi riprorrò alcune delle frasi più significative della lettera, ma se volete leggere in versione originale ed integrale non vi rimane che collegarvi a questo sito.

Certo, gli attori che diventano delle celebrità devono essere grati dell’interesse che il pubblico ha nei loro confronti, ma giusto per mettere le cose in chiaro, lo sono pagati per interpretare un personaggio, non per vedere la propria vita privata invasa senza nessuna privacy. Nel 2001 ho passato 5 mesi con Kristen Stewart sul set di Panic Room, per lo più rintanate in uno spazio delle dimensioni di un armadio a Manhattan. Abbiamo parlato e riso per ore. Chiesi a sua madre se volesse fare l’attrice da grande e lei sospirando mi disse “Sì … purtroppo. Lei ama recitare. Lo ama con tutta se stessa”. Ero incinta al momento delle riprese e mi sono trovata a sognare ad occhi aperti il mio bambino augurandomi che fosse stato bello e coraggioso proprio come Kristen. Poi guardo quella ragazza oggi, una bella ragazza che cammina a testa in giù, con le mani a pugno. Cammina veloce, sfrecciando in presenza di uomini enormi con telecamere che le chiedono un sorriso, come si sente… La giovane donna non piange, non alza lo sguardo, tiene la testa bassa… non guarda e non piange. Mia madre aveva un modo di dire quando succedeva una piccola ingiustizia, un momento di sofferenza estrema: Anche questo passerà. Ho sempre odiato quella frase ma ora sembra proprio caratteristica e stranamente vera … Alla fine tutto questo passa. Ti fidi di meno, calcoli i tuoi passi, ma questo è sopravvivere

Basterà una lettera di Jodie Foster per dissolvere un pò di chiacchere sul conto della povera Kristen Stewart?

Fonte: BestMovie, The Daily Beast