La vergogna uccide.
È quello che accade nel bel romanzo di Massimiliano Governi, Come vivevano i felici, pubblicato da Giunti e dedicato alla storia di Bernard Madoff, autore di una delle più clamorose e sconvolgenti truffe finanziarie degli ultimi anni.
Governi, partendo da episodi reali, adatta la storia alla realtà italiana e racconta la vita della famiglia del broker-truffatore attraverso gli occhi, spesso annebbiati dalla cocaina e dal desiderio di non sapere, di uno dei suoi due figli. Quello che l’undici dicembre 2010, due anni esatti dopo l’arresto del padre, si impiccherà con il guinzaglio del cane, incapace, secondo la ricostruzione dello scrittore, di tenere in piedi il proprio matrimonio, di tollerare il disprezzo della gente e soprattutto di fare pace con la propria coscienza.
Attraverso una serie di ricordi brevi, raccontati in forma presente e in prima persona, frammenti di una lucidità dolorosa e spesso spiazzante, Governi trascina il lettore nella vita di questa famiglia, vittima ma anche complice delle macchinazioni del padre.
È un narrare crudo e realista quello di Massimiliano Governi, una storia che procede per sequenze ben definite, quasi un film che non lascia respiro, che si inizia e si deve finire senza pause nel mezzo. Ci si impiega poco più di un’ora per divorare le centoquaranta pagine di cui si compone il romanzo e quando lo si chiude resta la voglia di saperne di più, di chiedere all’autore di raccontarci ancora dei tormenti di questo figlio, che nemmeno la paternità ha saputo placare.
Una storia crudele e commovente, raccontata con sapienza.
Solo una questione grammaticale mi ha ossessionata al termine del libro. Una frase, solo una frase che non mi torna:
Sto lì con la testa penzoloni e la bocca aperta, sbavo e guardo quel disastro, come un demente, come se quel tizio che vomita non sono io.
Un come se quel tizio che vomita non fossi io mi sarebbe piaciuto di più.
Ma lo scrittore non sono io.
- Titolo: Come vivevano i felici
- Autore: Massimiliano Governi
- Editore: Giunti
- Pagine: 140
- Prezzo: 10€
- Voto: 7 1/2
Se ti è piaciuto questo post, non perderti i prossimi. Clicca qui e iscriviti subito per ricevere tutti gli aggiornamenti