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Comex:L’hacker licenziato dalla Apple presto nel team Google

Creato il 24 aprile 2013 da Macfordummies @MacforDummies

Sono già trascorsi mesi da quando se ne era parlato l’ultima volta, e ancora più tempo da quando, per la prima volta, Nicholas Allegra è stato oggetto di interesse e di curiosità da parte del mondo. L’hacker infatti era diventato piuttosto noto dopo aver assunto lo pseudonimo di Comex, e soprattutto dopo le sue gesta. Grazie al suo talento e alle sue capacità, il giovane hacker era riuscito a craccare molte versioni di iOS nel corso degli anni, tutto grazie a JailbreakMe, un programma di sua invenzione in grado di riuscire  laddove moltissimi altri suoi colleghi avevano fallito. Questo è stato un buon biglietto da visita per Allegra-Comex, che in un batter d’occhio era stato contattato dalla Apple per entrare nel team, ma la storia non era proseguita con un totale “happy ending”.

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Precisamente nel mese di ottobre, la sua permanenza è stata bruscamente interrotta dalle alte sfere della Apple a seguito di un suo comportamento  poco gradito, anche se su questo punto permangono alcuni dubbi insoluti. Sebbene si sia distinto per genio e capacità, il non aver risposto ad una data mail ha suscitato nei suoi superiori una reazione piuttosto drastica, e il talentuoso giovane Comex, si è ritrovato davanti alla porta d’ingresso della Apple. Da allora molti sono stati i pensieri riguardo il suo futuro, e molte sono anche state l’ipotesi circa il nome della compagnia che lo avrebbe potuto “adottare”. Recentemente sembra che  ogni domanda abbia trovato finalmente la sua risposta, dal momento che la Google ha contattato Allegra, chiedendogli di cominciare una collaborazione. Comex, avrebbe accettato l’invito e tra poche settimane entrerà nella compagnia rivale alla Apple. Ancora mistero circa il ruolo che ricoprirà o su come verrà adoperato il talento del giovane Nicholas Allegra, ormai più noto come Comex. Quel che è certo, è che gli amici di oggi, possono essere i nemici di domani, e si spera vivamente che la Apple non abbia a pentirsi della scelta compiuta nei confronti del giovane e promettente hacker.


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