Tutte le grandi città hanno un particolare periodo dell’anno in cui sono gli appassionati del fumetto a farla da padrona. Quel periodo in cui tutto sembra più bello, colorato, allegro e perché no, più magico. Sono quei momenti in cui ci si dimentica dei dolori e delle sofferenze di tutti i giorni e si vive una vita nuova, più bella e più felice. Anche Napoli non è da meno delle altre metropoli italiane e con il suo Comicon è arrivata alla XVIa edizione. Stavolta il tema portante la fusione del fumetto e del cinema, due arti che spesso si uniscono per dare alla luce una realtà che ci è tanto cara. Tuffiamoci quindi in questo breve speciale sulla fiera più importante del centro-sud Italia e vediamo quali sono stati i difetti e i pregi di quest’edizione.
Ah… l’organizzazione
Comicon vuol sempre significare di diverse cose: l’organizzazione e l’affluenza delle persone. La fiera aumenta la propria capienza di anno in anno per cercare di contenere la gigantesca quantità di persone che cercano di entrare e di godersi quei pochi giorni di puro svago. Purtroppo l’organizzazione della Mostra dell’Oltremare pecca sempre in qualche parte della propria missione e anche quest’anno non è un eccezione (purtroppo n.d.r.). Gli ingressi si sono moltiplicati e da uno sono diventati tre, ma anche i problemi relativi ai biglietti sono aumentati e cosi le file erano chilometriche nonostante la moltitudine degli ingressi. I soliti problemi che riscontriamo annualmente insomma, niente di cosi speciale. Domenica, però, le biglietterie rimasero chiuse per via dell’immensa affluenza di persone e ciò creò non pochi scompigli perché era proprio il giorno in cui si presentavano i vari youtubers e tantissimi giovani sono rimasti fuori dalla mostra senza la possibilità di entrare.
L’ampliamento dell’intera fiera ha permesso l’estensione di alcune zone e tra queste c’era quella dedicata al mondo videoludico. Ricordiamo che il Gamecon è ormai solo un aggiunta, un plus, del Comicon, anche se qualche anno fa era una fiera piuttosto importante che ospitava personaggi celebri come Benoit Sokal. Quest’anno invece tra tutti i presenti mancava l’ormai immancabile Nintendo e Microsoft, però Sony ha fatto la piazza pulita inserendo i cabinati GT Academy in collaborazione con Nissan. Gli appassionati del gioco si sono cimentati in delle divertenti sfide dell’ottimo simulatore automobilistico come se fossero dei veri e propri piloti. Nelle vicinanze si svolgevano altre attività ludiche come il gioco di guida Red Bull, lo stand di Melagoodo, Warner Bros, le postazioni per giocare a Fifa, CoD Ghosts, Just Dance e cosi via. Un bel po’ di videogiochi, ma la mancanza di Nintendo si fece sentire e noi avremo preferito vedere alcuni giochi sul 3DS e WiiU piuttosto che provare l’ennesimo COD, Just Dance ecc…
Cinema ovunque, cinema dappertutto!!!
Come abbiamo detto prima, il tema portante di quest’edizione è l’unione del cinema e del fumetto e non sono mancati i corti, le proiezioni e le anteprime dei film in uscita. Tra gli altri fu presentato Dylan Dog – Vittima degli Eventi, girato da Claudio di Biagio in collaborazione con i The Jackal e Luca Vecchi dei The Pills. All’evento era presente anche Roberto Recchioni, famoso per essere il creatore di John Doe, il curatore di Dylan Dog e lo sceneggiatore di tanti altri fumetti. La presentazione è girata attorno a un trailer esclusivo e al responso di Recchioni, che è stato piacevolmente colpito da questo progetto no-profit. Ricordiamo però che il film non è ufficiale e che quindi non lo vedremo mai al cinema o sotto le vesti di un prodotto con un grande budget perché purtroppo i diritti sul film sono oltreoceano e hanno un costo cosi elevato che non vale la pena spendere i soldi per riacquistare i diritti. Nonostante tutto, però, si tratta di un opera che riuscirà a battere la “parodia” americana senza grossi problemi.
Sabato alle 18:30 venne mandato in onda il film uscito poco tempo fa nelle sale: Snowpiercer, diretto da Bong Joon-ho e che ha per protagonisti Chris Evans, Jamie Bell e John Hurt (che i fan di Doctor Who ricorderanno per la parte del War Doctor). Oltre a questo ci furono le varie anteprime di alcuni film prossimi a uscire: Xmen – Giorni di un Futuro Passato, The Parker, Edge of Tomorrow e moltissimi corti. Ovviamente i The Jackall hanno di nuovo mostrato la loro abilità nel montare i video con alcuni corti presentati in anteprima per il Comicon.
Viva i VIP!
Come ogni fiera, anche Comicon è un ritrovo per molti youtubers famosi e anche per i loro fan. La sedicesima edizione della fiera ha ospitato dei personaggi celebri come Frank Matano, Yotobi, Dario Moccia, Claudio di Biagio, The Pills, i Nirkiop e cosi via. Il problema è che questi nomi (soprattutto i primi tre), hanno creato il problema di agibilità nel teatro. L’ammasso di persone era cosi grande che se qualcuno avesse avuto un malore in mezzo alle persone non sarebbe uscito illeso da quell’esperienza. Le persone calcavano il terreno come una mandria di bufali inferociti e anche la stampa ebbe più di una difficoltà nel vedere la conferenza.
Domenica la situazione era ben diversa. La conferenza degli youtubers si tenne all’aperto e stavolta le persone erano cosi tante che passare da lì era pressoché impossibile. Non era una situazione normale e lo si capiva da lontano, ma Claudio di Biagio ha cercato in tutti i modi di intrattenere il pubblico, senza avere qualcosa di reale da dire perché senza il proiettore.
Durante la gara di cosplay il bravissimo Maurizio Merluzzo ha intrattenuto il pubblico insieme a Luca Panzieri. Dalle 13:30 circa fino alle 19:30 il palcoscenico fu invaso dalla miriade di cosplay di tutti i generi e lo spettacolo ha divertito tutti i presenti.
La conclusione di quest’edizione è stata un po’ triste e un po’ felice. Triste perché una delle fiere più belle del sud stava chiudendo (fino all’anno prossimo), per via del tempo, che non ha graziato Napoli tranne che per il primo e l’ultimo giorno, ma è stata felice perché se una cosa la si fa sempre o troppo spesso poi quella cosa perde il suo valore. Continuate a leggerci per scoprire le due interviste che siamo riusciti a strappare a Yotobi e Claudio di Biagio!