I rapporti tra i due erano spesso tesi e con frequenti liti. Alla base dell’omicidio ci sarebbero anche motivi economici, legati ad una somma che il padre naturale non voleva riconoscere al figlio
Dramma familiare a Comiso, in provincia di Ragusa. Un giovane, Mirko Bottari, ha ucciso il padre, Vincenzo Arcidiacono, non vedente, dandogli fuoco. E’ successo oggi pomeriggio verso le 17,30.
Secondo le prime ricostruzioni, il figlio della vittima, Mirko Bottari, 21 anni, ha cosparso di benzina il genitore all’interno dell’abitazione e, dopo averlo bloccato, l’ha bruciato vivo. Subito dopo è fuggito. Sul posto gli uomini del commissariato di Comiso ed i vigili del fuoco che hanno spento l’incendio.
Arcidiacono, 60 anni, addetto al centralino dell’ospedale di Comiso, è stato ritrovato nella stanza da letto della sua abitazione. Mirko Bottari, di 21 anni, è stato subito dopo arrestato, era stato lui stesso a chiamare gli agenti.
Padre e figlio hanno cognomi diversi poiché, secondo le prime informazioni, Arcidiacono non avrebbe mai voluto riconoscere il figlio. Alla base dell’omicidio ci sarebbero motivi economici, legati ad una somma che il padre naturale non voleva riconoscere al figlio.