Per l’ennesima volta il consiglio Regionale di Basilicata, la massima Assise legislativa della nostra Regione, non ha perso occasione per evidenziare l’incapacità dei suoi componenti a governare i processi politici, sociali ed economici della Basilicata. L’’occasione è stata offerta dal riordino delle province disposto dal Governo Monti che vedrebbe soppresse province con superficie minima inferiore a 2.500 kmq. e numero di abitanti inferiori a 350.000.
In Basilicata solo quella di Potenza (6.500 kmq. e 382.000 ab), rientra tra i requisiti previsti per il mantenimento dell’Ente Provincia mentre quella di Matera (3.500 kmq. e 204.000 ab.) non avrebbe entrambi i requisiti necessari.
Il Consiglio Regionale quindi, non ha trovato meglio da fare che votare, in alternativa alla conferma delle due province, l’accorpamento delle due in una sola provincia con lo spostamento della provincia da Potenza a Matera, demandando al sindaco del Capoluogo di Regione e alla sovranità del Suo Consiglio Comunale il consenso sullo spostamento.
Ora, al netto delle partigianerie campanilistiche e al netto della legittima aspettativa dei comuni e dei residenti in entrambe le province di vedere mantenuta la “loro” provincia, è evidente che nessun comune capoluogo assentirebbe alla soppressione non dico della provincia, ma neanche di una agenzia.
Cioè, i consiglieri regionali, il pregiato presidente della Commissione proponente e i geniali Presidenti della Giunta Regionale e del Consiglio Regionale sono così ingenui da credere che una soluzione siffatta potrebbe essere condivisa ed attuata? O sono cosi scaltri da aver acceso, con la proposta votata solo da 15 consiglieri (neanche la maggioranza necessaria per decisioni anche più modeste), la miccia ad una bomba che rischia di far esplodere i campanili lucani, praticando il “Dividi et Impera” di età Romana?
La verità è che al solito i nostri rappresentanti regionali si dimostrano insensibili alle esigenze del territorio e dei suoi residenti e incapaci di governare e immaginare dinamiche di sviluppo della società lucana e delle sua economia e lo stanno dimostrando da oltre 20 anni. E allora perché non invertire la rotta dell’ ”inagire amministrativo” che ha portato a sperperare inutilmente quasi un miliardo di Euro di royalties utilizzandolo solo per ripianare buchi di bilancio o per qualche marciapiede, senza creare sviluppo economico e nuovi posti di lavoro strutturali?Perché non pensare, invece, di calibrare l’unicaprovincia in distretti già naturalmente delineati, riservando quello dei servizi al Capoluogo di regione – attraverso il recupero del ruolo di città regione da tempo mortificato da una chiusura di fatto della città al territorio, quello del turismoalla città di Matera, quello del turismo ambientale e naturalistico al Lagonegrese, quello dell’agricoltura intensiva al Metapontino e quello agricolo ambientale al Vulture Alto Bradano?Allocando uffici territoriali provinciali per espletare le attività che le peculiarità del territorio richiede, assecondandone semplicemente le vocazioni.
È questo che i consiglieri dei capoluoghi dovrebbero proporre se davvero sono vicini ai propri amministrati e se davvero vogliono portare spessore sociale in un dibattito che rischia di creare inutili divisioni di campanili e disagio per i lucani.
“Comitato 13 Ottobre”
Magazine Informazione regionale
“Comitato 13 Ottobre”: ladri di storia (ma anche di geografia)
Creato il 22 ottobre 2012 da EcodibasilicataPotrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Castel Sant’Elmo e i misteri delle sue sei punte
Castel Sant’Elmo Inizialmente si chiamava Belforte e il suo nucleo più antico, una torre di osservazione normanna ricavata in parte dal tufo giallo napoletano,... Leggere il seguito
Da Vesuviolive
INFORMAZIONE REGIONALE -
Benevento divisa in due, tra le “streghe” del Pride e Forza Nuova
Ieri a Benevento con il Campania Pride si è dato il via (insieme con Pavia e Verona) alla stagione dell’Onda Pride 2015. Centinaia i partecipanti (molti... Leggere il seguito
Da Uiallalla
EVENTI, GAY, INFORMAZIONE REGIONALE, MONDO LGBTQ -
E’ già tempo di saldi estivi! Ecco quando inizieranno…
Manca poco ormai all’inizio dei saldi estivi. Nella maggior parte delle città italiane, infatti, il periodo degli sconti così atteso dalle donne (ma non solo)... Leggere il seguito
Da Vesuviolive
INFORMAZIONE REGIONALE -
Trasparenza di Roma Capitale: due passi da formica e quattro passi da gambero
« Regina reginella, quanti passi devo fare per arrivare al tuo castello con la fede e con l’anello, con la punta del coltello? Leggere il seguito
Da Carteinregola
ATTUALITÀ, INFORMAZIONE REGIONALE, OPINIONI, SOCIETÀ -
MILANO. Come l'Italia verde sconfigge la crisi. La mostra di Coldiretti ad EXPO...
MILANO. Dagli agridetersivi realizzati con prodotti dell’orto per non inquinare agli "agrivestiti" cuciti su misura partendo da tessuti e colori naturali e gli... Leggere il seguito
Da Agipapress
INFORMAZIONE REGIONALE -
4 sagre da non perdere in Campania: weekend 9-10 maggio 2015
Non siamo ancora al pienone dei mesi estivi ma, un poco alla volta, ripartono le sagre all’aperto nei paesi della Campania, simpatici appuntamenti che ci... Leggere il seguito
Da Napolidavivere
EVENTI, INFORMAZIONE REGIONALE
I suoi ultimi articoli
-
Cimiteri Lauria, la giunta annuncia: “assegnazione nuove cellette e nuovi loculi”
-
Nona edizione della Festa degli Emigranti a Lagonegro. Testimonial dell’evento di Kaleidos Beppe Convertini
-
Premio Mediterraneo e Ruggiero di Lauria nel prossimo fine settimana
-
Sfilata Alfa Romeo a Cancellara: quattordici “miss” per le vie del borgo