Finalmente la Regione Sicilia, tramite l'A.S.I., Area di Sviluppo Industriale di Messina, ha concesso i due capannoni ubicati nell'area di Larderia agli ex lavoratori della "Triscele" che, grazie alla loro tenacia e alla loro determinazione, torneranno a fare il loro mestiere dopo essere stati licenziati in seguito alla chiusura del birrificio. Anche se con ritardo di parecchi mesi, il Presidente Rosario Crocetta, ha mantenuto la promessa che fece a Messina agli "eroi" che volevano continuare a lavorare investendo il loro TFR e il loro tempo in una scommessa per il loro futuro. Adesso, quindi, grazie a Mimmo, Nicola, Vincenzo, Melchiorre, Salvatore, Santo, Adolfo, Santino, Rosario, Francesca, Agata, Massimo, Carmelo, Giovanni, Antonio e Placido, che hanno costituito una cooperativa per riaprire la Birra Messina, riavremo una delle eccellenze di Messina, fra le migliaia irrimediabilmente perse, la migliore birra mai bevuta. Provare per credere!
A questo punto, quello che si chiede ai messinesi e non, è di dare una mano a questi lavoratori, soprattutto affinchè questa iniziativa si concluda nel migliore dei modi e sia di monito, in questo momento di grande crisi economica, a tutti i dipendenti che perdono il lavoro! E come possiamo aiutarli? Semplice: comprando la birra che produrranno. Inizialmente la vendita verrà attuata a domicilio. Basterà contattarli per ordinare il quantitativo di birra che verrà consegnata personalmente. E questo varrà non solo per i privati ma, soprattutto, per gli esercizi commerciali ed i locali che aderiranno all'iniziativa per dare un segnale positivo di fiducia e solidarietà a dei padri di famiglia che si sono rimboccati le maniche per ribadire uno dei diritti sanciti dalla Costituzione, quello al lavoro. Incrementiamo, dunque, l'economia locale per la creazione di nuovi posti di lavoro attraverso il consumo dei prodotti della nostra terra.
Antonella Di Pietro
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake