E’ successo ieri sera durante il consiglio comunale di Pavia: manca dopo il secondo appello il numero legale e si va tutti a casa. Mancano sei esponenti della maggioranza.
Il centrodestra di Cattaneo dopo quattro anni è in un gravissimo ritardo sul PGT (piano di governo del territorio) e si trova a dover correre e a far correre tutto il consiglio comunale per cercare di portare a casa il provvedimento entro il 31 dicembre, data della scadenza dei termini.
Ha imposto per questa settimana e per la prossima, consigli comunali tutte le sere tranne il mercoledì.
Un’assurdità.
Perché il piano di governo del territorio è il documento più importante, insieme al bilancio, che un consiglio comunale deve discutere.
Il PGT delinea lo sviluppo della città per i prossimi anni, se non adottato blocca ogni possibile intervento che non fosse già previsto.
E’ inoltre un documento articolato e spesso complicato. Che necessiterebbe di una discussione serena e con i tempi adeguati.
Invece si corre senza sosta. In più i consiglieri della maggioranza non ci sono, paiono alquanto in difficoltà nello stare insieme su questo obiettivo.
Le divisioni tra le varie correnti del popolo delle Libertà sono evidenti e senza pace.
Ci si chiede come questa maggioranza possa rispettare i termini imposti dalla regione per il PGT cioè il 31 dicembre.
Ci si chiede se ci sia ancora una maggioranza nel comune di Pavia.
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