Comune di Pontelatone: Un Consiglio Comunale Poco Produttivo

Dunque, a circa due mesi dall'ultimo Consiglio Comunale, col rammarico, constato sin ad oggi che non è stata fissata alcuna seduta di Consiglio Comunale. Eppur d'un qualche illustre Consigliere in un locale del paese vantava di una nutrita attività consiliare di codesta Amministrazione. Perdonatemi: ma non fu tal Amministrazione quando si insediò nel certificar che il calendario programmato delle sedute del Consiglio Comunale prevedeva ogni mese di una convocazione dello stesso???!!! Mah, che dir, magar non rammento bene. Oppur v'e' di una scarsa attività consiliare e amministrativa. Dovuta forse al fatto che questa Amministrazione produce ben poco o quasi niente per Pontelatone. Son innanzi alla grandezza d'un dubbio amletico!!! In una epoca ormai lontana e fiorente, pur quando il Sindaco di Pontelatone si chiamava Amedeo Izzo, è spesso capitato che un solo giorno al mese risultasse addirittur insufficiente per smaltir la mole di punti all’ordine del giorno. Codesta volta invece siam innanzi all’ennesimo modello di quanto evanescente sia l’attività di tal Amministrazione. Personalmente ho trovato alquanto vuoti di contenuti politico-amministrativi gli ultimi Consigli Comunali, ove se non fosse stato per gli argomenti evidenziati dalle opposizioni con interrogazioni, mozioni o ordini del giorno, le sedute sarebbero durate il tempo di un battito d'ali d'una farfalla frettolosa. Siam il primo Comune dei quattro, possediam un bacino senza sponde di problematiche da fronteggiar, siam in ritardo con l'elaborazione di documenti importantissimi come il Bilancio 2012, abbiamo di fronte fondamentali questioni per il futur della nostra comunità come la riqualificazione e lo sviluppo di alcuni siti, le zone sportive quasi abbandonate e lasciate all'incuria del tempo, la nuova piazza/parcheggio che è una sterile pavimentazione disadorna, le strutture scolastiche carenti, il fascicolo Cervareccia da spolverar e la Giunta Comunale di Pontelatone non è neanche capace di predisporre un Ordine del Giorno per il Consiglio Comunale. Quando fa comodo dalla Maggioranza vengon sollevate accuse strumentali sostenendo che l’Opposizione pecca di eccesso nel presentar documenti e censura tale comportamento secondo loro al limite dell’ostruzionismo; ma gli eventi poi smentiscono codesta tesi: chi segue i lavori in Consiglio Comunale potrà esser testimone che gran parte degli argomenti preziosi ai pontelatonesi e di fondamentale importanza per il paese son stati portati in discussione unicamente e grazie all’impegno e all’operosa attività dei Capogruppo comunali dell'Opposizione, mentre dall’altra parte li si “ digerisce ” sovente nauseati, magar celatamente irritati di essere stati scippati di questioni che invece sarebbero di lor primaria competenza. Sol a titolo di esempio: scuola, mensa scolastica e riduzione tariffa son frutto dell’interessamento dell'Opposizione, i temi legati alla tutela sociale delle famiglie sono argomenti dibattuti solo a seguito di interrogazioni e mozioni, e tanti altri esempi concreti potrebbero esser riportati ancora. Il quanto con buona pace del Sindaco e della Giunta, che a quanto par abbiano dissipato una grande fetta delle proprie energie alla ricerca affannosa di quell’equilibrio precario che ancor oggi a stento li tiene concatenati. E questo, purtroppo, a scapito dei reali e concreti interventi che invece la comunità pontelatonese si attenderebbe. Innanzi a codesta palese carenza di attività politica e programmatica non posso non stigmatizzare quello che ritengo a tutti gli effetti uno svilimento dell’Organo Istituzionale. Non riuscir a predisporre alcun documento deliberativo per d'un Consiglio Comunale a cadenza mensile, in un Comune di 30,45 kmq di superficie e ben 8 frazioni appar davvero come d'una situazione inverosimile. Ma se pur non vi fossero documenti e delibere da approvar, riterrei comunque corretto mantenere l’impegno minimo della convocazione mensile del Consiglio Comunale, se non altro per tener aggiornati i Consiglieri tutti e di conseguenza la cittadinanza, sull’iter delle varie questioni aperte che riguardano la nostra comunità. Rammento infatti che le sedute del Consiglio son pubbliche e potrebbero dunque esser sfruttate pur come un’ottima occasione per incentivar i pontelatonesi a quella partecipazione di cui cotanti si son riempiti la bocca sin a qualche tempo fa.