La Corte dei Conti ha ufficialmente avviato la procedura del “dissesto guidato”. Le modifiche apportate ai bilanci incriminati (2009, 2010 e 2011) non sono state accettate dai giudici torinesi, che, proprio oggi, hanno comunicato all’assessore al bilancio Franco Trussi e al ragioniere capo Ansaldi la “bocciatura”.
Ora che si fa? La Giunta Fabbio ha a disposizione ancora più o meno un mese (il termine è il 21 marzo) per presentare alcuni documenti mancanti, ma da adesso il Sindaco è sotto la tutela del Prefetto. E si apre la strada dell’ammissione del dissesto, da far votare in Consiglio.