Perché il marketing ambientale sia efficace, la regola più indispensabile è che operi sulla strategia più che sulla tattica. Sebbene lavorare sui processi ambientali sia molto più complesso e faticoso che intervenire sugli effetti immediatamente visibili, siamo convinti che senza la pianificazione e gli investimenti nel tempo non esistano strategie ambientali vincenti. Come se non bastasse – e come abbiamo già avuto modo di dire sul nostro portale – non sempre l’eccellenza nelle pratiche si accompagna al riconoscimento di queste virtù da parte del pubblico/utenza di riferimento. Perché la formula sia vincente, l’impegno deve essere comunicato. Bene.
Questo ha permesso alla città di Nantes di diventare Capitale Verde Europea per l’anno 2013
Prima di Nantes, il concorso, nato nel 2008 per iniziativa della Commissione Europea, ha premiato Stoccolma nel 2010, Amburgo nel 2011 e la città spagnola di Vitoria-Gasteiz nel 2012. Sono già disponibili le application forms per le città candidate al premio del 2015 (nel 2014 lo scettro passerà a Copenhagen).
I parametri per l’assegnazione del premio fanno riferimento agli standard ambientali raggiunti e dimostrabili, agli obiettivi individuati per gli anni successivi e alla pianificazione degli interventi progettati per raggiungerli, alla diffusione di best practices ambientali presso altre città dell’Unione.
Nantes ha vinto per le politiche ambientali innovative del suo distretto territoriale, per il complesso piano di interventi lanciato nel 2005 e rispettato negli anni successivi, per l’abbattimento drastico delle emissioni e per lo sviluppo di un piano di mobilità urbana divenuto un modello in Europa. Ma ha vinto anche grazie alla comunicazione chiara ed efficace della sua candidatura. Oltre duecento pagine a sostegno, dall’impaginazione ariosa e dai contenuti molto chiari.
Da regolamento, una delle voci per l’assegnazione di punteggio è “communication and dissemination programme”, che rende conto della capacità della città candidata di presentare risultati, progetti e programmi di diffusione delle sue pratiche virtuose, alla propria comunità e alle città europee. E qui Nantes è stata la città più brava.
L’ultimo capitolo della documentazione presentata, infatti, è il compendio di tutte le iniziative di comunicazione e “disseminazione” studiate dalla municipalità francese, tra le quali:
programma dettagliato di workshops sullo sviluppo sostenibile e sulla cittadinanza attiva,
meeting europei per la condivisione del Piano Climatico presentato dalla città di Nantes,
numeri verdi per assistenza ed informazioni sui temi ambientali e climatici,
conferenze e dibattiti,
settimane a tema (sviluppo sostenibile, mobilità, energia, trattamento dei rifiuti),
esibizioni,
due siti dedicati,
la creazione di un film,
la pubblicazione di un libro in partnership con l’istituzione European Green Capital,
la distribuzione di poster a sostegno della candidatura,
un tour europeo di presentazione delle iniziative della città di Nantes.
Questa, secondo noi, è comunicazione efficace, supportata da programmi strategici. Brava Nantes.
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