Comunicato dall’assemblea di Italian Revolution

Creato il 26 agosto 2011 da Nineteeneightyfour

Comunicato dall’assemblea di Italian Revolution.

Alla c.se attenzione della gentile redazione del programma Cominciamo Bene,

In riferimento all'intervento su Raitre di Giuliano Girlando e altre persone indicate come appartenenti al movimento degli indignati, nel corso del programma "Cominciamo Bene" del 25/08/2011, vogliamo precisare che ogni parere da loro espresso - individualmente legittimo - non può essere considerato in alcun modo rappresentativo del pensiero e della voce dell' assemblea romana, né tantomeno di altre piazze d'Italia del movimento degli indignati.

Vi preghiamo di non fraintenderci: sappiamo bene che la vostra redazione non ha commesso errori, e anzi il fatto che abbiate voluto parlare dell’indignazione italiana vi rende merito. Ma lasciate che vi spieghiamo perchè a vedere quelle persone nella vostra trasmissione abbiamo qualcosa da ridire.

Questo Movimento globale noto ai più come indignati, dalla Spagna alla Grecia a Israele, e in tutti quei paesi del mondo dove sta nascendo e crescendo, si basa su un principio fondamentale: non ha rappresentanti. Al limite portavoce, quelle persone che partecipano direttamente alle attività e alle assemblee democratiche in piazza, si auto-propongono e non sono mai le stesse, perchè svolgono la loro funzione a rotazione. Vengono scelte durante le assemblee popolari, lì dove si prendono tutte le decisioni e dove si esprime veramente la nostra voce.

Le persone da voi invitate in studio non hanno mai partecipato negli ultimi mesi ad alcuna assemblea, pertanto:

1) Non ci rappresentano poiché questo movimento non ha rappresentanti.

2) Non sono nostri portavoce perché non sono mai stati scelti come tali da nessuna assemblea.

3) Facendo parte dell'organizzazione TILT, che è promossa dal partito Sinistra e Libertà, e riferendosi in trasmissione a un campeggio da loro organizzato, nonchè a una vittoria nelle amministrative non meglio specificata, queste persone tradiscono uno dei punti cardine che il movimento si è dato, dimostrando di non averlo compreso: l’indipendenza dai partiti.

Comprendiamo che è nel loro pieno diritto riconoscersi ed identificarsi nelle ragioni del movimento degli indignati. Così come è un loro diritto “opinare” individualmente su questo movimento. Ma è anche un nostro diritto fare questa distinzione e precisare che queste persone non ci rappresentano e non parlano a nome nostro. La nostra voce sono le assemblee, i nostri spazi le piazze.

È importante che anche i media parlino dell’indignazione, pertanto di questo, nuovamente, vi ringraziamo. Speriamo solo che questo documento, scritto non certo per arrecarvi disturbo, possa servire in un futuro perchè si sappia qualcosa di più del Movimento e delle persone che ne fanno parte.

Per ulteriori informazioni il riferimento internazionale è la piattaforma www.takethesquare.net (dove potrete trovare sui nostri principi e modalità assembleari); la piattaforma italiana è il blog www.italianrevolution.org, la pagina facebook: Italian Revolution - Democrazia Reale Ora.

Cordiali, e sinceri, saluti

Italian Revolution – Democrazia reale ora.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :