Legambiente ha presentato Comuni Ricicloni 2015. Riprendiamo il testo diffuso dall’associazione ambientalista per divulgare gli importanti risultati perseguiti dalle amministrazioni virtuose che esistono e vanno promosse!
C’è un’Italia di buon senso che lavora per uscire definitivamente una gestione dei rifiuti urbani novecentesca, troppo legata all’uso della discarica, agli smaltimenti indifferenziati, all’inadeguatezza delle politiche di prevenzione, di trattamento e riciclo, alla mancata separazione dei rifiuti speciali o pericolosi. Sono i Comuni Ricicloni: 1.520 i comuni campioni nella raccolta differenziata dei rifiuti, per quasi 10 milioni di abitanti, il 16% dell’Italia che oggi ricicla e differenzia i rifiuti alimentando l’industria virtuosa del riciclo e del riuso, la cosiddetta “economia circolare”, parte di una nuova Green Economy che nel settore del riciclo e ridisegno dei prodotti vede 150 mila occupati.
Grazie a Comuni ricicloni, è nata un’alleanza virtuosa tra cittadini e industria illuminata, per una grande riforma anti spreco e una Italia finalmente rifiuti free.
Per completare questa rivoluzione però, occorre la volontà politica di replicare le buone pratiche già esistenti, realizzando tanti impianti per il riuso e il riciclaggio e per gestire al meglio i troppi rifiuti speciali che finiscono ancora nella rete delle ecomafie e dell’ecocriminalità. Leggi tuttoChiedi al Parlamento e al Governo una spinta verso una “Italia rifiuti free” per uscire subito dall’emergenza, finirla con le discariche e gli inceneritori
FIRMA IL MANIFESTO PER UN’ITALIA RIFIUTI FREE >>QUI