La notizia circolava da alcuni mesi e le voci, nelle ultime settimane soprattutto dopo le elezioni amministrative, si erano intensificate. Il dottor luinese, Paolo Enrico, nonchè presidente della Comunità Montana Valli del Verbano, ha firmato le dimissioni dal ruolo che ricopriva venerdì scorso. “Le motivazioni non sono politiche – tiene a precisare Paolo Enrico -. Si tratta di motivi personali. Credo che ci sarà un passaggio di testimone da me al dottor Giorgio Piccolo, sindaco di Cuveglio”.
Paolo Enrico ha firmato le dimissioni da presidente della Comunità Montana Valli del Verbano venerdì scorso (vallidelverbano.va.it)
Le dimissioni del presidente della Comunità Montana Valli del Verbano, Paolo Enrico. Dopo le voci ufficiose, susseguitesi nelle ultime settimane, arriva la conferma del diretto interessato, dopo aver firmato le proprie dimissioni. “Ho firmato le mie dimissioni venerdì scorso, a poco meno di un anno dall’inizio del mio mandato. Prima di tutto vorrei chiarire le motivazioni che mi hanno portato a questa decisione: sono personali, niente di politico. Proprio per questa ragione credo che la stessa maggioranza che sosteneva me sosterrà il prossimo candidato, che sarà sicuramente il dottor Giorgio Piccolo (ndr, sindaco di Cuveglio). Non ci dovrebbe essere nessun problema, sarà un semplice passaggio di testimone, come accade tra due frazionisti in una corsa a staffetta. Vorrei ringraziare la mia maggioranza, la giunta e tutti coloro i quali mi hanno sostenuto quest’anno. Senza di loro non sarebbe stato possibile gestire l’ente. Mi preme, però, ringraziare anche gli altri sindaci di minoranza, che mi hanno aiutato con proposte ed idee. Sottolineo anche la grande fratellanza tra i Comuni, da quelli più piccoli a quelli più grossi”.
Il presidente uscente e dimissionario, così, ha indicato anche il prossimo candidato “forte” alla guida della Comunità Montana Valli del Varbano, il dottor Giorgio Piccolo, sindaco di Cuveglio. Secondo Enrico, infatti, i numeri per continuare senza “salti nel buio” ci sarebbero, a parte qualche piccolo movimento legato alle elezioni amministrative di maggio. Dalle dinamiche politiche di un ente territoriale importante come la Comunità Montana, infatti, verranno alla luce le posizioni dei sindaci dei Comuni interessati e dei partiti che decideranno di sostenere ognuno il proprio candidato che, al momento, sembrerebbe solo Piccolo.
Per approfondire:
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