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Con Deathswitch arrivano le email postume

Da Pattici @EdeaImage
Pensavamo che ormai la tecnologia e le sue invenzioni non potessero più stupirci, abituati come siamo a scovare quotidianamente sempre nuove app, per tutti i gusti e bisogni. Ma non avevamo ancora fatto i conti con Deathswitch.
Con Deathswitch arrivano le email postumeQuesto pratico sebbene inquietante sistema si propone di inviare email dopo il nostro trapasso. Vi starete chiedendo: a chi? e Perchè?
Bene, i destinatari sono scelti direttamente dall'utente, da un minimo di uno, offerto nella versione base gratis, a un massimo di 10, sottoscrivendo la versione premium. L'intento è quello di permettere a chiunque di comunicare informazioni importanti che altrimenti andrebbero perse. Si pensi ad esempio a tutte le password che gravitano nella nostra vita. Banche, cellulari, account vari. Tra tutte queste possibilità potrebbe esserci qualcosa di importante da tramandare o da rendere noto perchè sia fruibile da altri.
Oppure, si potrebbe analizzare il servizio offerto da Deathswitch assimilandolo blandamente a una volontà testamentaria, senza scomode pratiche, notai ma anche, ricordiamolo, senza alcuna validità giuridica.
Inoltre un messaggio postumo potrebbe essere anche il solo modo con cui una persona potrebbe sentirsi sicura nel rivelare i propri segreti.
Non più lettere scovate in fondo ai cassetti ma email direttamente ricevute nella casella di posta. Email che saranno inviate automaticamente se il sistema non riceverà una conferma ai ripetuti messaggi inviati come controllo.
Con Deathswitch arrivano le email postumeVerrebbe da dire, attenzione massima alla posta ricevuta! Il rischio è di essere dati per morti.
Deathswitch potrebbe essere un utile servizio per sbrigare qualche piccolo inconveniente ma non è da sottovalutare l'idea che promuove, cosa succederebbe se questi servizi postumi si allargassero a macchia d'olio?
credits: http://deathswitch.com/

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