Non dimenticherò mai l’attenzione e la precisione con cui Anna Fracassi, alias L’ennesimo blog di cucina, ha preparato il suo Fintomaki di carpaccio piemontese durante la Vercelli Rice Experience. Sono rimasta incantata alcuni minuti ad osservare l’abilità con cui le sue mani chiudevano i roll e la sicurezza con cui realizzava ogni passaggio della ricetta. Guardavo e fotografavo, cercando di imparare il più possibile, perché anch’io un giorno vorrei cimentarmi in questo piatto!
Anna Fracassi si presenta così:
All’anagrafe sono Anna, ma per tutti sono Nus, ho 28, no, 30, va beh ok, ho 33 anni e sono art director. Art dictator come dicono alcuni, perché allineo, ordino e coordino ogni cosa, anche i calzini del mio, ormai arreso, compagno, riposti nel cassetto in ordine cromatico prima, e per lunghezza poi.
Nel dicembre del 2011 è nato il mio blog, per qualche giorno mi sono arrovellata sul nome giusto da dargli, sai, mi sentivo proprio l’ennesimo blog di cucina… ecco! Ce l’ho! L’ENNESIMO BLOG DI CUCINA nasce per unire le mie grandi passioni e tutto ciò che uso per comunicare: le parole, le immagini e la cucina, e per coccolare il mio famelico compagno piemontese, foodie di seconda generazione, palato fino ed esigente. Con il passare del tempo il blog è diventato anche un pretesto per conoscere sapori e abbinamenti nuovi, abbattere le frontiere del “non mi piace” e amare il cibo in ogni sua forma, come espressione di cultura, di creatività ed energia. Sono attratta dalle monoporzioni, da tutto ciò che è presentato in piccole dosi, meglio se da mangiare con due dita. Per questo sono più ferrata in materia di antipasti e aperitivi. Sono carnivora, il piatto che ordino di più in assoluto quando mangio fuori è la tagliata, sarà perché da piccola ero anemica… o forse è solo una scusa che mi racconto. Il piatto che preferisco cucinare invece è il sushi, seguendo meticolosamente la ricetta tradizionale giapponese o reinventando completamente gli ingredienti, come nel caso della ricetta della VRE1. Mi ricorda la prima sera in cui il mio compagno è venuto a cena a casa mia, ci conoscevamo da poco e volevo che tutto fosse perfetto (ho persino riordinato i chicchi di riso dei maki roll)… da allora è il nostro piatto “coccola” per le occasioni speciali.Fintomaki (di carpaccio piemontese, zucchina croccante, mousse di ricotta e salsa verde di ravanelli e rucola)
Ingredienti per 5 persone (o 3 particolarmente affamate): 300gr di riso per sushi 100gr di carpaccio di bovino 75gr di ricotta fresca 1 foglia verde di porro 1 zucchina 50gr di rucola 6 rapanelli 50gr di semi di sesamo bianchi 1 cucchiaino di peperoncino in polvere 50ml di aceto di mele 1 cucchiaino di zucchero di canna sale, pepe e olio evo qb Preparazione: Ho lavato il riso con acqua fredda per qualche minuto, scolato e trasferito in una pentola coprendolo di acqua per il doppio del suo volume. Ho cotto il riso con il coperchio per 10/15 minuti controllando che non attaccasse e aggiungendo, eventualmente, altra acqua. Nel frattempo ho steso il carpaccio di bovino e l’ho irrorato con olio evo, sale e pepe. A cottura ultimata ho spento la fiamma e mescolato il riso con l’aceto di mele e lo zucchero. Ho lasciato raffreddare completamente. Intanto ho lavato la zucchina e l’ho tagliata a listarelle per la sua lunghezza. Ho tagliato la foglia verde di porro a fili e li ho sbollentati un minuto e poi raffreddati sotto acqua fredda (per mantenere il colore acceso). Ho mondato e lavato i ravanelli e la rucola, trasferiti nel bicchiere del frullatore con un filo di olio evo, un pizzico di sale, il peperoncino e due cucchiai di riso (per dare corpo alla salsa verde). Infine ho lavorato la ricotta con una forchetta aggiungendo poco pepe nero grattugiato. Ho preparato l’occorrente per realizzare il maki roll: una stuoietta di bambù, un foglio di pellicola e una bacinella di acqua fresca per tenere le mani sempre umide (il riso è peggio della carta moschicida!). Ho preso un pugno di riso e l’ho “spalmato” sulla pellicola in modo da formare un rettangolo ben compatto, ho posizionato a due dita dal bordo superiore il listello di zucchina, un cucchiaino di salsa verde, uno di mousse di ricotta, un paio di fili di porro e una fetta di carpaccio (ben asciugato dall’olio) arrotolato. Ho chiuso il roll aiutandomi con la stuoietta chiudendo le estremità di pellicola a “caramella”. Ho fatto riposare in frigorifero (l’ideale sarebbe un’ora circa) poi ho tagliato i maki utilizzando un coltello affilato da bagnare ad ogni taglio. Ho tostato il sesamo con un pizzico di sale e pepe e ho “impanato” i maki all’esterno. Ho servito con i fili di porro rimasti e aceto balsamico. (Le foto sono di Silvia Pastore)