E, forse, possiamo dire di averle viste e lette davvero tutte, oppure no? E quante ancora ne salteranno fuori nei prossimi anni? Con quale efficacia? Tempo fa vi avevamo proposto un confronto delle diete più popolari per testarne l’affidabilità ma, come vediamo, ci ritroviamo costretti ogni volta a modificare la lista, nella consapevolezza che non si riuscirà davvero mai a mettere un punto fermo alla richiesta di una sola dieta per tutte.
L’ultima novità in campo alimentare interessa il gelato, uno dei prodotti artiginali d’eccellenza del made in Italy, e ai primi posti nella classifica di gradimento, per grandi e piccini, soprattutto nell’approssimarsi dei mesi estivi. Secondo il nutrizionista Pietro Migliaccio, inoltre, il gelato potrebbe rappresentare un valido alleato nella nostra lotta all’obesità e ai chili di troppo: uno o due gelati al giorno aiuterebbero a farci perdere due o tre chili al giorno, è questo il manifesto della dieta del gelato. Secondo il dottor Migliaccio, infatti, mangiando un gelato al posto di un pranzo tradizionale, non solo introduciamo nell’organismo tutti gli essenziali di cui abbiamo realmente bisogno (proteine, zuccheri, vitamine, sali minerali…), ma, allo stesso tempo, riusciamo a mantenere sotto controllo anche la nostra linea. Il programma della dieta del gelato parla di un totale di porzioni di gelato al giorno, tenendo presente che l’apporto calorico per 100 grammi di alimento varia dalle 140 alle 300 calorie (a seconda del gusto di gelato prescelto) e che una pallina di gelato pesa in media circa 40 grammi. Prima indicazione: non bisogna superare le porzioni indicate, quindi, nè aggiungere altri dolci durante la giornata. La dieta del gelato prevede un regime di circa 1200 calorie per una sola settimana e non ha controindicazioni, per uomini o donne di tutte le età, se non per i diabetici, ovviamente. Come conferma lo stesso nutrizionista, l’importante nel seguire la dieta del gelato è “scegliere il formato e le tipologia adatti alla situazione di consumo: meglio optare per un formato meno calorico (da 100-150 calorie) per lo snack di metà mattina o metà pomeriggio, mentre se lo consumiamo in sostituzione del pranzo, scegliamone uno da 200 grammi, che apporta circa 350-400 calorie, accostandolo ad una macedonia di frutta per ottenere un pasto completo, gustoso e sano”. Il consiglio della dieta del gelato, quindi, con l’avvicinarsi dell’estate, è quello di andare a sostituire dei pasti completi con un gelato a pranzo e/o anche a cena garantendo, quindi, al nostro organismo nutrienti e liquidi in misura adeguata ad un corretto fabbisogno energetico e preparandoci, gradualmente, alla prova costume che ci attende.
- Ricerca di: Pietro Migliaccio
- Conclusione: Sostituire il pasto tradizionale con il gelato aiuta il fabbisogno energetico e può far perdere i chili di troppo