Nei prossimi giorni scendo a Lecce per due settimane per trovare refrigerio a questa caluria torrida romana. Dovrò risalire poi intorno a metà luglio per le solite visite di routine, che non si fanno mai attendere molto.
Approfitto quindi di questi ultimi giorni di stasi romana per arredare la stanza di Nicolò, grazie alle doti artistiche di mia sorella. Piano piano la stanza prende forma.La stanza che prima era degli ospiti e ora diventerà di Nicolò aveva la Torre Eiffel e le stelline sulla parete principale, proprio a testa del divano. Entrambe le applicazioni si illuminavano di notte dopo il giusto periodo di esposizione alla luce. L’effetto mi piaceva, e non mi andava di smontare il tutto a favore di decorazione per bambini, però oggettivamente non poteva esser lasciata così tal quale che aveva un tocco più che altro romantico e rimandava poco all’infanzia. Ho avuto quindi l’idea di farmi dipingere direttamente sulle pareti delle nuvole da mia sorella, in modo che la stanza desse l’idea di un paesaggio parigini, un po’ onirico sia di giorno che di notte.E così grazie alla collaborazione di Fabiana ci siamo messe all'opera, anzi si è messa all'opera, io ho semplicemente tenuto la scala :)Se qualcuno si volesse cimintare, per questo lavoro è stata usata vernice di tipo lavabile di colore azzurro e bianco, e colore concentrato per vernice blu scuro.Mischiando questi colori tra loro abbiamo ottenuto tre tonalità diverse di azzurro, oltre al bianco e al blu che abbiamo usato in minima parte come colore a se stante.Mediante cartoncino bristol abbiamo disegnato e quindi ritagliato delle sagome a forma di nuvola, secondo le forme a noi più congeniali in base allo spazio che avevamo a disposizione.Ottenute quindi le sagome abbiamo riportato sul muro le forme, semplicemente tratteggiando con la matita i contorni della sagoma ritagliata.Mediante pennello di media grandezza abbiamo definito i bordi con pittura azzurra scura. Una volta ottenute le sagome azzurre sul muro è stato tutto un lavoro di spugna, e di sfumature varie secondo fantasia. Le spugne per questo genere di lavoro si trovano senza problemi nei negozi di bricolage, o di belle arti.E’ un lavoro divertente, che un po’ fa strippare per l’ansia di macchiare con la vernice azzurra l’intera parete bianca immacolata, ma che è alla portata di qualsiasi dote artistica, basta solo un po’ di fantasia e tanta buona volontàVi lascio le foto dell’opera magna completa. Che ve ne pare?
PS: Anche la scritta “Nicolò” è stata realizzata da mia sorella con tecnica mista (pittura, decoupage, applicazioni etc) mediante materiale comprato da un negozio di hobbistica. Per chi fosse di Roma il negozio è il faro nel bosco. Nello stesso negozio abbiamo comprato le lettere in compensato grezzo che abbiamo dipinto e poi decorato
Le stampe sono di Tiziana Rinaldi che ben si prestano ad un contesto onirico, mentre quella della Tour Eiffel è stata comprata a Parigi durante un viaggio con Fab.
La Tour Eiffel iridescente è stata comprata da Leroy Merlin