Esce oggi, lunedì 20 ottobre 2014, per l’etichetta fiori rari ‘Blu’ il primo sorprendente disco dei Morgan con la I. Li avevamo già intervistati circa un anno fa (il gruppo è composto da Morgan Colaianni, Chiara Monaldi, Alessandro Cardinale, Giacomo Nardelli e Paolo Volpini) e da allora hanno fatto molta strada, calcato diversi palchi, affinato la loro musica. Questo disco racchiude tracce note per chi ha imparato a conoscerli e ad apprezzarli nella loro sincerità e altre che stupiranno i nuovi ascoltatori. Non vogliamo anticiparvi nulla, ma ve ne consigliamo vivamente l’ascolto.
Oggi li abbiamo nuovamente incontrati per farci raccontare cosa è cambiato.
Innanzitutto perché BLU?
Il Blu è il colore delle prime canzoni che si ascoltano nella vita, dal “Dipinto di blu” di Modugno alle vecchie ballate Blues. In questi nostri racconti diventa uno stato d’animo, una strada da percorrere e un riferimento per percorrere questa strada. Le canzoni descrivono un universo di persone, con i loro scontri, le loro incertezze, i loro incontri e le loro grandi certezze; sono dialoghi, parole rivolte con forza oppure parole non pronunciate; momenti descritti con precisione a volte anche solo dalla musica. E questo colore, che percorre tutte le storie dell’album, partendo da quelle prime canzoni, attraversa il tempo e ci aiuta, come nel sogno di Domenico Modugno, a ritrovarci “con le mani e la faccia dipinte di Blu”
Raccontateci un po’ come avete vissuto l’esperienza della registrazione.
La registrazione, durata tre mesi, è stata intensa, divertente e faticosa. Tuttavia, dopo un grande lavoro come questo, non ci sono parole per descrivere la soddisfazione nel vederlo ultimato. Tutto il lavoro è stato fatto all’interno dello studio di Roberto Cola, che ha curato la produzione artistica, dandoci un grandissimo aiuto.
C’è un pezzo a cui siete più legati e perché?
Siamo legati a tutti i nostri pezzi, anche a quelli vecchi che non facciamo più. Poi dipende molto dal periodo, e comunque ognuno di noi forse risponderebbe qualcosa di diverso. Una menzione particolare possiamo farla a “La Melatonina”, che ha anticipato l’album, e aperto un po’ la strada alle canzoni di BLU. Poi c’è “Resistere al tempo”, il pezzo più vecchio dell’album, siamo legatissimi senz’altro a questa canzone.
Seguirà un tour dopo l’uscita del disco? Dove vi vedremo?
Il 13 Novembre al Circolo degli artisti faremo un grande concerto di presentazione del disco con tanti ospiti d’eccezione, e da lì lo porteremo in giro per l’Italia. Tramite i nostri social comunicheremo man mano tutto!
Quali sono i vostri progetti per il futuro?
Oltre il Tour, stiamo preparando diverse cose, tra cui un grandissimo progetto sui videoclip delle nostre canzoni. E’ un progetto molto ambizioso, ma una volta portato a termine ci darà sicuramente molte soddisfazioni.
In bocca al lupo!
Crepi!
A cura di Cristina Comparato.