Con le offerte del mercato libero è più cara la bolletta per le imprese

I numeri non mentono: secondo i risultati emersi da due studi promossi da Acquirente Unico – AU e presentati ai principali operatori del settore, il prezzo del mercato tutelato per micro e piccole imprese è da ben quattro anni inferiore ai prezzi praticati dal mercato libero.

I prezzi dell'energia, lo si è già visto, sono in calo in tutta Europa, ma secondo le parole del presidente e amministratore delegato di AU Paolo Vigevano «ovunque i consumatori non beneficiano di questo fenomeno per via dei crescenti oneri fiscali e parafiscali che si scaricano in bolletta. Si tratta di fenomeni su cui riflettere, soprattutto in un momento in cui il Governo sta predisponendo politiche per la discesa dei prezzi dell’energia per le imprese di medie e piccole dimensioni».
Vigevano ha ricordato anche come un terzo degli utenti abbia deciso di affidarsi al mercato libero: un flusso di 1,2/1,5 milioni di clienti l'anno, che dovrebbe raddoppiare ma che comunque è un segnale importante. Per continuare a operare in questa direzione agendo sul meccanismo di tutela, in un momento in cui si paga la sovracapacità dell’offerta e la contemporanea crisi della domanda, sarà quindi necessario creare le condizioni per offerte più competitive per consumatori e piccole e medie imprese.
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