Riutilizzare, riciclare e scambiare sono sempre più abitudini efficaci nella nostra quotidianeità. La crisi attuale ci sta facendo riscoprire il valore delle cose. Ogni oggetto si carica di significati propri, di una storia e nel momento in cui potremmo credere che tutto questo non ci sia più, ecco che soffermandoci un attimo, riconsideriamo che c’è dell’altro. Se per noi quell’oggetto è nullo, non è detto che lo sia per qualcun altro. Anzi, scambiandolo potrebbe esserci utilissimo per avere quello che stiamo cercando.
L’dea dello scambio ha in sè valori che affondano le radici nella socialità più originaria ed oggi viene riscoperta in modi nuovi, come il baratto 2.0. La giovane designer Lina Fenequito ha progettato lo Swap-o-matic: un distributore automatico di merci senza moneta. Lina l’ha ideato per promuovere un cambiamento culturale che trasformi il consumo inconsapevole in uno stile di vita attento al riutilizzo.
E’ New York attualmente la città dove è possibile trovare il colorato distributore, che dopo essere stato “ospitato” in un club e in una libreria, ora si trova presso la Creamery Ampio Hills a Brooklyn.
Ma come si usa? Basta iscriversi e creare un proprio account attraverso il display touch. Vengono riconosciuti subito tre crediti che aumenteranno se si inserisce un oggetto o diminuiranno se lo si preleverà. (1 pezzo = 1 credito)
Il riciclo è divertente, economico e senza stime di prezzo. Lina spera di riuscire a diffondere distributori in tutta New York e noi le auguriamo di arrivare presto anche in Europa!
Inviato il 11 aprile a 21:22
L'unico antidoto alla crisi è il baratto! Segnalo a tal proposito il sito www.mangrow.net dove utenti di tutto il mondo possono scambiare servizi.