Un vecchio pesce-gatto nel lago
lo chiamavamo Big Jim;
quando ero un ragazzo il mio solo desiderio
era di metterci dentro la mia lenza.
Una domenica, marinata la messa,
uscii con la barca remando e misi la lenza in acqua. Jim prese quell’amo, la barca e me proprio oltre la sponda
e mi trasportò giù oltre i vecchi pneumatici
e le lattine di birra arrugginite.
L’angelo del lago mi bisbigliò nell’orecchio:
“Prima che tu scelga il tuo desiderio, figliolo
devi pensare per prima cosa
con ogni desiderio viene una maledizione”. Mi innamorai della meravigliosa Doreen;
lei era la cosa più graziosa
che questa vecchia città avesse mai visto
la corteggiai e la feci mia
ma divenivo geloso ogni volta che
un altro uomo si avvicinava.
E la mia gelosia mi portò a trattarla
in modo meschino e crudele.
Lei sospirò “Bobby, oh Bobby, sei un tale sciocco;
non lo sai che, prima di scegliere il tuo desiderio
per prima cosa dovresti pensare che con ogni desiderio viene una maledizione”. In questi giorni mi siedo in giro e rido
dei molti fiumi che ho attraversato,
ma sulle rive lontane c’è sempre un’altra foresta
in cui un uomo può perdersi.
Là, negli alti alberi l’uccello azzurro dell’amore vola,
guidandoci attraverso un altro fiume sull’altra sponda.
E là c’è qualcuno che sta aspettando
con uno sguardo negli occhi,
e sebbene il mio cuore sia divenuto stanco
e un po' più timido
stanotte berrò dalla sua acqua per placare la mia sete;
e lascerò agli angeli da preoccuparsi
“Con ogni desiderio...”.
Bruce Springsteen