Il meglio e il peggio di Renzi: questo era il tema dell’odierna puntata di “Otto e mezzo” (La7). Come era preventivabile il riepilogo del meglio é stato fatto un poco come quei lavori di Superman: alla velocità della luce. Del resto basta un “blink of an eye” per nominare l’elezione del Presidente Mattarella.
Nel mare magnum del peggio 2015 del Matteo Renzi in balìa del suo ego e che sempre Severgnini vede di questi tempi “Nervoso, amareggiato, imbarazzato, anche politicamente incauto come nel caso dell’immotivata sostituzione del nostro ambasciatore in quel di Bruxelles o della presa di posizione contro la Merkel che i tedeschi si legheranno al dito…” (nda: fa impressione sentire un giornalista del Corriere renzista parlare così, raccontare i fatti così come si sono svolti nella realtà, ma Fontana lo sa?), non si può non riportare qui la “perla”- capolavoro renziana delle ultime settimane: no selfie con Matteo per la Boschi dopo lo scandalo Banca Etruria!
Sarà perché così la sua famiglia impara ad avere le mani in pasta nelle banche del feudo toscano così come gli alluvionati genovesi hanno a suo tempo imparato a non farsi alluvionare se vogliono incontrare il Presidente?
Macché! Così Maria Elena impara a non escludere categoricamente nelle interviste la possibilità di diventare Premier… un giorno!
Reporting by Rina Brundu – New Rosebud Times