Con un esercito del genere si può fare anche la rivoluzione.

Fidel Castro, il lìder maximo della rivoluzione cubana, anche da vecchio uomo di stato in pensione continua a far parlare di sè. Anzi, gli basta postare su un account Twitter microestratti dai suoi discorsi e suoi libri ed aspettare che la rete faccia la sua magia. Il profilo Twitter quasi-ufficiale del dittatore cubano ha raggiunto l’invidiabile cifra di 100.000 followers che rilanciano, leggono e commentano il Castro-pensiero.
UN’ARMATA – Da Cuba, prevedibilmente, gongolano.

Un account Twitter dell’ex presidente cubano Fidel Castro che contiene i suoi frequenti giudizi sugli affari del mondo ha sorpassato i 100mila seguaci – e il governo afferma che ciò lo rende il primo account Twitter tematico su Cuba in grado di bucare quella soglia. L’account, attivato un anno fa, ha mandato più di 1750 tweets con i pensieri di Castro, incluse le sue paure riguardo il fatto che il mondo sia avviato verso un Armageddon nucleare, e le sue preoccupazioni sull’invasione della Libia da parte della Nato.

Il lìder maximo commenta su Twitter vari argomenti dello scibile umano. Sono in 100mila ad ascoltarlo: se non è rivoluzione questa…