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Conchiglie al pesto, ricotta e rana pescatrice

Da Simplylalla
Conchiglie al pesto, ricotta e rana pescatrice

Credo che la le conchiglie al pesto, ricotta e rana pescatrice sia la ricetta di un primo piatto che più mi sia rimasta impressa e che più ho cucinato una volta trovata su di un vecchissimo numero de La Cucina Italiana.
Pesto, ricotta e rana pescatrice forse un abbinamento che di primo acchito può lasciare perplessi, ma ti assicuro che il profumo che si sprigiona quando lo porti a tavola conquista i tuoi ospiti o le tue cavie.
Il pesto non prevede l'uso dell'aglio e per me è già un punto a suo favore, i tempi di cottura del pesce sono brevissimi e lasciano intatti tutto il sapore di mare, la consistenza e gli aromi che ne derivano appagando gli occhi ed il palato.
Rana pescatrice è sinonimo di coda rospo, quel pesce caratterizzato da un testa enorme

e, appunto, una coda polposa e pregiata, dalle carni tenere, consistenti e magre; di certo non è un pesce economico, la percentuale di scarto è piuttosto alta: meglio diffidare da quei banchi che vendono la rana pescatrice già in tranci o senza testa e quindi con minore scarto; meglio comprare il pesce intero per valutarne la freschezza e utilizzare poi la testa per cucinare delle ottime zuppe di pesce o preparare un fumetto che farà da base per altri condimenti.
I tempi di preparazione delle conchiglie al pesto, ricotta e rana pescatrice rientrano esattamente in quelli di cottura della pasta e la ricotta dal sapore "neutro" neutralizza l'aroma intenso e persistente del pesto contrastando la consistenza ed il sapore deciso della rana pescatrice appena saltata in padella.
Ho usato in questo caso per completare i pomodori pachino, ma è ottima anche se cucinata in estate avanzata utilizzando i pomodori rossi a grappolo.
Ho usato il formato conchiglie, ma puoi usare ditali, maccheroni o rigatoni, l'importante che sia una formato di pasta corto che permetta al sugo di nascondersi ed addensarsi all'interno della osta e non scivolare via come succederebbe con spaghetti o qualsiasi altro formato non "curvo".

Quando prepari le conchiglie al pesto, ricotta e rana pescatrice il profumo ti inebria

Ingredienti

  • 350 g di pasta tipo conchiglie
  • 300 g di rana pescatrice o coda di rospo
  • 300 g di pomodori pachino
  • 1 cipollotto fresco
  • Per il pesto
  • 80 g di foglie di basilico
  • 25 g di ricotta freschissima
  • 10 g di pinoli
  • 80 g di lio extra vergine di oliva
  • parmigiano reggiano q.b.

Procedimento

  • 1. Metti a bollire l'acqua necessaria per la cottura della pasta e nel frattempo prepara il pesto: frulla il basilico lavato ed asciugato, la ricotta, i pinoli e l'olio aggiungendo alla fine un cucchiaio di parmigiano reggiano. Tieni da parte.
  • 2. Scalda in una padella un pò di olio extra vergine di oliva; aggiungi il cipollato fresco affettato sottile e lascialo stufare su fiamma bassa per 5 minuti; unisci la rana pescatrice ridotta in dadolata facendola colorire a fiamma vivace per pochi minuti.
  • 3. Unisci i pomodori pachino lavati, asciugati e tagliai a metà mescolando bene per amalgamare il tutto. Abbassa la fiamma, copri con il coperchio e fai stufare per altri 5 minuti. Se usi i pomodori rossi a grappolo, scottali in acqua bollente per 2 minuti, scolali e, appena tiepidi elimina la pelle e tagliali in quattro parti prima di unirli al pesce.
  • 4. Cuoci la pasta al dente, versarla nella padella con il pesce, lasciala insaporire per 1 minuto saltandola nella padella e unisci il pesto precedentemente preparato.
  • 5. Porta in tavola le conchiglie con pesto, ricotta e rana pescatrice e ... Buon Appetito! Poi mi dirai se non è come dico io

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