Oggi a Roma la decisione sulla data dell’operazione-raddrizzamento, dubbi e preoccupazioni, pesa l’incognita sulle condizioni della nave
Sono passati 20 mesi da quel 13 gennaio del 2012 in cui la Concordia naufragò all’Isola del Giglio.
Oggi a Roma si riunirà la commissione che valuterà le carte inviate da Costa Crociere e dal consorzio di imprese Titan Micoperi, incaricato di rimuovere la nave, per autorizzare o meno l’operazione del suo raddrizzamento. È possibile che il disco verde arrivi nei prossimi giorni, ma le indiscrezioni segnalano che arriverà e, a partire da metà del mese, tutti i giorni potranno essere quelli adatti per il Grande Evento su cui sono concentrati gli occhi del mondo.
Andrà tutto bene? La Concordia tornerà dritta? Dubbi, preoccupazioni, evocati dalla stessa Costa Crociere nella parte riservata del loro progetto di rimozione. Tipo che la nave non si discosti dagli scogli in cui è incastrata oppure che, rimettendola in asse verticale, si laceri.
Fonte: Il Tirreno