Perché siamo contrari ai concorsi a base di LIKE?
- perché non premiano la bravura e la competenza;
- perché rappresentano per eccellenza l’anti-meritocrazia;
- perché sono la versione facebookiana delle lobby, del nepotismo, delle baronie;
- perché danneggiano anche l’azienda che vi si affida (che finisce per fare spam e non pubblicità).
Molto meglio una sana e golosa competizione a suon di mestoli, pentole e assaggi visivi, ma soprattutto… che vinca il migliore!”
Qualche mese fà ho ricevuto un invito da Teresa De Masi per partecipare a questa protesta e non ho potuto rifiutare: perchè sono stanca di cancellare post inutili dalla mia bacheca di fb, dalla posta e dal blog, dove gente che non ha mai lasciato un commento fino ad ora… scrive un messaggio pregando di mettere un “mi piace”, come se la sera prima eravamo a cena insieme…
Mi piacerebbe invece che ti presentassi per il tuo lavoro e non per un concorso, che potessimo condividere un: hobby, una passione, che mi illustrassi i piatti della tua regione o quello che ami, un crescere insieme come è stato per tutte le mie amiche virtuali e non, conosciute in questi 8 anni di web,
Grazie a tutti!!!
Laura