I concorsi culinari hanno conquistato il pianeta, ma è proprio a Sirha che si svolgerà dal 27 al 28 Gennaio 2015 il più famoso tra tutti, creato dallo Chef del secolo : Paul Bocuse. Il Bocuse d’Or scopre il miglior cuoco del mondo tra 24 chef provenienti da 5 continenti , durante uno spettacolo mozzafiato alla presenza di oltre 2.500 fans e sotto lo sguardo degli chef più blasonati del pianeta. Questi esperti della gastronomia si confronteranno in audacia , in tecnica e in creatività … uno solo però sarà il vincitore del titolo supremo di Bocuse d’Or !
24 Chef, 24 Nazioni, 5 Continenti
Nel 2013 il francese Thibaut Ruggeri ha vinto il trofeo con l’effige di Paul Bocuse. Dopo 5 ore e 35 minuti di prove « live » di fronte ad un pubblico scatenato, lo chef si è presentato con creazioni sul tema di Versailles e ha conquistato il più alto livello del podio, davanti al danese Jeppe Foldager ed al giapponese Noriyuki Hamada.
L’edizione 2013, che ha visto per altro Alfio Ghezzi rappresentare l’Italia nella grande finale di Lione , ha inaugurato un nuovo regolamento che esige, tra l’altro, da parte dei condidati la presentazione di una ricetta scritta alla vigilia del concorso per stimolare creatività e spontaneità ! Da citare inoltre Diego Rigotti , chef stellato del Ristorante Maso Franch a Giovo (TN) , che dopo aver vinto la selezione nazionale , ha rappresentato l’Italia al Bocuse d’Or Europa 2014 a Stoccolma.
Per questa nuova edizione, la Francia mette in palio il proprio titolo: tra i 60 Paesi condidati durante le 3 selezioni continentali (America Latina, Europa ed Asia Pacifico), 24 avranno l’opportunità di affrontarsi in un’incredibile gara culinaria sul palcoscenico di Sirha 2015.
GERMANIA DANIMARCA GUATEMALA NORVEGIA
ARGENTINA ESTONIA UNGHERIA PAESI BASSI
AUSTRALIA SPAGNA** ISLANDA REGNO UNITO
CANADA STATI UNITI GIAPPONE SINGAPORE
CILE* FINLANDIA MALESIA SVEZIA
COREA DEL SUD FRANCIA MAROCCO** SVIZZERA
*NOVITA’ ! Prima partecipazione alla finale !
** Wild Card 2015
Un piatto di carne ed uno di pesce
Confronti inediti di tecniche e culture , una competizione molto esigente in perpetuo rinnovamento, il Bocuse d’Or è allo stesso tempo rivelatore di tendenze culinarie ed un vero talent scout. Nel programma di questo concorso d’eccezione due prove emblematiche : la creazione carne presentata su plateau ed il piatto di pesce . Queste creazioni originali devono essere realizzate alla perfezione dai canditati e dai loro assistenti sotto l’occhio vigile dei propri coach. Una giuria composta da chef , i più blasonati al mondo , attribuisce la votazione in funzione dell’estetica dei piatti, della scelta degli ingredienti (soprattutto in base all’utilizzo di prodotti tipici di ciascun Paese) e naturalmente dal gusto delle realizzazioni che rimane l’elemento essenziale di questa competizione.
Volaille virtuoso e verdura sublimata
Il prodotto selezionato quest’anno dal Comitato per il Piatto di Carne è la Faraona dall’ allevamento Label Rouge delle Lande, che verrà fornita da METRO. Dovrà essere presentata intera o ricostituita e, al piatto, verrà conferito un punteggio di specificità e originalità geografica dalla Giuria di Degustazione, oltre ai punteggi attribuiti al gusto ed alla presentazione.
Nuova sfida per la prova Pesce : l’annuncio del tema sarà dato a fine novembre. La prova Pesce metterà in pieno risalto la verdura : la presentazione dovrà contenere infatti almeno un 50% di vegetale. Tutti i prodotti ortofrutticoli utilizzati dovranno provenire dal « Mercato dell’Ortofrutta » che sarà creato alla vigilia del concorso , prima che i candidati abbiano creato le loro ricette. La sublimazione del prodotto vegetale farà parte del punteggio di questa prova oltre naturalmente a quello attribuito per il gusto e per la presentazione .
Per una maggiore spontaneità e spirito di competizione , i candidati dovranno integrare nelle proprie ricette per il pesce un « Ingrediente misterioso» che non verrà consegnato alle squadre se non alla vigilia del giorno in cui queste concorreranno !
Un concorso moderno ed ambizioso
Il 2015 sarà l’occasione per confermare i valori del Bocuse d’Or : competizione , trasmissione del know-how , formazione, condivisione , superamento di se stessi , rispetto degli altri candidati e dei prodotti …questo show unico è innanzitutto un evento di unione per tutta la professione ! 3.500 chef di un centinaio di Paesi compongono oggi una rete di eccellenza solida ed attiva attorno al concorso. Il Bocuse d’Or ed i suoi attori hanno a cuore in modo paritetico quello di adottare un comportamento responsabile, valorizzando durante il concorso i prodotti provenienti dallo sviluppo ecosostenibile e quello di plasmare una nuova generazione di chef coscenti del proprio impatto ed influenza nel mondo.
La storia del Concorso
Nel 1987, Paul Bocuse ispirato dai codici dei più grandi eventi sportivi immagina un vero spettacolo attorno alla cucina ed agli chef: il Bocuse d’Or. Il concetto: riunire 24 giovani chef di tutto il mondo tra i più promettenti della loro generazione e farli realizzare piatti in 5 ore e 35 minuti davanti ad un pubblico entusiasta . Per la selezione: una giuria composta dai più blasonati cuochi del mondo. Più di una semplice gara, creata dagli chef per gli chef , il Bocuse d’Or è anche uno show assolutamente mediatico ed un trampolino straordiario per i candidati che vi partecipano.
Selezioni : 3 Continentali e 60 Nazionali
L’obiettivo del Bocuse d’Or è oggi la conquista di nuovi territori (Africa, Medio Oriente, Pacifico…) per ingrandire la rete degli chef e mobilizzare sempre più candidati e supporters senza perdere tuttavia la connotazione di un concorso in perpetua evoluzione. Un punto di forza di questa gara: la procedura unica di selezione che mette in valore la gastronomia di tutti i Paesi candidati. 3 selezioni continentali, 2 Paesi con partecipazione diretta (USA, Canada), 2 Wild Card attribuite dal comitato ( quest’anno per Spagna e Marocco ) , 60 selezioni nazionali … ciascuna delle tappe verso la finale lionese del Bocuse d’Or è già uno spettacolo straordinario, rivelatore delle tendenze culinarie del domani!