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Condannato comerci

Creato il 12 febbraio 2013 da Bernardrieux @pierrebarilli1

Tribunale di  Fidenza: condannato,  per ingiurie e diffamazione, l’ex assessore Giuseppe Comerci. Martedì 12 febbraio, verso le 14,  si è giunti a sentenza. Comerci è stato condannato a risarcire la parte offesa (Fidenza Sport) e a pagare le spese processuali. 
Dunque, riassumendo: il 25  agosto del 2011, l'assessore Comerci manda una lettera al sindaco Cantini: “In qualità di assessore delegato alla promozione dello sport del Comune di Fidenza, voglio segnalare alcune difficoltà e dubbi sulla gestione di Fidenza Sport che ritengo necessario chiarire al fine di evitare problematiche gestionali analoghe a quelle che già si sono manifestate nella vicina realtà del Comune di Parma...”.
Analoghe? Ricordo che a Parma alcuni dipendenti e  funzionari del Comune in quelle settimane passavano direttamente dagli uffici comunali al carcere di  via Burla
Il sindaco risponde: segnalazione incompleta, mancano fatti e circostanze, prego dettagliare. Comerci non dettaglia e si riserva di intervenire dopo aver letto la documentazione. 
Dopo un polemico scambio di lettere tra assessore e sindaco, la querelle diventa oggetto di interrogazioni in Consiglio comunale e di articoli della Gazzetta di Parma.
La vicenda,  approda in Consiglio comunale; si discute, si leggono lettere, Comerci - fatti zero -  non sa che pesci pigliare, dopo aver letto un surreale documento, quello del "virgola", borbotta, prende tempo ma nessun chiarimento; il capogruppo del Pd, Montanari, spazientito dalla melina di Comerci, chiede le sue dimissioni. Non succede nulla, Comerci, caricato come una sveglia, si sente un eroe, In realtà è smentito su tutti i fronti: nemmeno la consulenza di noti esperti in "partecipate" riesce a trovare anomalie nella documentazione fornita da Fidenza Sport; tutto in ordine.
Anzi, tutto in ordine mica tanto, dall'ampia documentazione salta fuori il tabulato del pass in uso dal Comerci... ma questa è altra storia.
Il 7 novembre c'è di nuovo un Consiglio comunale, Comerci non  ha argomenti,  rimane la mossa  del classico  coniglio bianco uscito dal cappello,  che si materializza sotto forma  "lettera di un legale", assolutamente funzionale al fatto che non c'era nulla da dire ma qualcosa da dire bisognava pur inventare... dove si chiede conto a Fidenza Sport  del  non rinnovo del contratto scaduto di una collaboratrice esterna,  impegnata in piscina 4 ore alla settimana.
Sorbole! più che un coniglio sembra una bufala, ma questo è quanto.
Insomma, dopo  mesi, dopo che l'ampia documentazione, consegnata dal Sindaco a tutti i gruppi consigliari, è stata passata a setaccio, nulla di nulla:  Fidenza Sport è in regola. Eppure, <<I documenti in nostro possesso sulla vicenda – ha spiegato, in  conferenza stampa, Davide Malvisi, segretario cittadino dei Pd – sono stati inviati alla Procura e alla Guardia di Finanza, sperando che finalmente, almeno loro, facciano chiarezza sulla situazione di Fidenza Sport>>. Traduzione:  visto che noi del Pd (gestione Davide Malvisi) siamo capaci di tutto ma buoni a niente,  cara Procura, ci fai la cortesia di verificare la documentazione.  Naturalmente solo fumo mediatico, a parte qualche osservazione marginale del consigliere Cerri, più di forma che di sostanza,  nessun consigliere, e tanto meno lo stesso assessore Comerci, rileva alcunché... ora perfino il Pdl, partito di riferimento dell'assessore Comerci,  ne chiede le dimissioni. Il Sindaco gli ritira le deleghe e al suo posto il Pdl manda -pensa un pò- il portaborse di Villani in Regione, quel Giuseppe Pantano altrimenti ricordato come -fonte Ghiretti - "mente perversa"...  ma anche questa è un altra storia. 

Nel frattempo il CdA di Fidenza Sport, sentendosi diffamato dalla lettera del 25 agosto di Comerci, decide di presentare in Procura un esposto-denuncia .
La denuncia, siamo a settembre ottobre del 2011, fa il suo corso e si arriva al processo.
Il resto è cronaca di questi ultimi mesi, 
Il processo a Comerci, dopo 4 udienze, si è concluso il 12 febbraio 2013 con la condanna dell'ex assessore.


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