Si tratta di Onesphore Rwabukombe, 56 anni, ex-sindaco di Muvumba (nord-est del Rwanda), che è stato condannato all'ergastolo dalla Corte di appello di Francoforte, in Germania.
L'uomo, nell'aprile del 1994, è stato carnefice e complice nel' uccisione di ben 400 tutsi, che si erano rifugiati in una chiesa di Kiziguru.
La condanna è stata emessa in base a una legge sui crimini contro l'umanità adottata dalla Germania nel 2002.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)