Un ex manager Apple è stato condannato dal tribunale federale di San Jose per un processo iniziato tre anni fa, dove l’imputato – Paul Devine – era stato accusato per frode e riciclaggio di denaro per la vendita di notizie confidenziali.
Quando il caso venne allo scoperto nel 2010, Apple licenziò subito il dipendente e pubblicò un comunicato dove l’azienda poneva al massimo livello i propri valori etici e condannava la disonestà, da chiunque fosse stata commessa.
Sembra che Devine abbia venduto informazioni riguardo ai successivi iPhone non ancora usciti a concorrenti asiatici, che lo avrebbero pagati milioni di dollari.
Inizialmente, Apple aveva richiesto 20 anni di reclusione, poi abbassati a 3 per via dei nomi che fece Devine riguardo ad altri infiltrati.
Fonte – 9to5Mac
L'articolo Condannato l’ex manager Apple Paul Devine può essere letto su Beiphone.