Condividi una Coca Cola con... le tue tonsille

Tra i proverbi e i detti popolari del mese di agosto che ho riportato qualche giorno fa, ne potrei aggiungere uno del tutto personale: AGOSTO, LA TONSILLA TIENILA A POSTO.
Mai avuto ingrossamenti delle tonsille degni di una valutazione di Renzo Piano e soprattutto mai avute le placche in gola che, stando a wikipedia, "... maggiormente colpisce i bambini fino ad un'età di 10 anni".
SONO GIOVANE DENTRO! Ne prendo atto con giubilo, màstica (ma-sti-ca-zzi).
Siccome mi ammalo raramente ne consegue che, negli sfortunati casi in cui la salute viene meno, sia propensa a pensare d'essere in punto di morte e internet dà una grande mano in tal senso.
Qualunque sia il sintomo che si è impossessato del vostro corpo, dopo pochi minuti di google, starete già pensando al legno della vostra bara, ai fiori preferiti e a qualche tipo di musica che accompagnerà l'estremo saluto.
E' così. Ma c'è una speranza!
Sì perché cercare i propri sintomi su google conduce al bivio:
A) morire 
B) guarire tutto con la Coca Cola
I rimedi fai da te sono un'altra piaga così diffusa in rete che ti spaventi a credere che ci sia gente che si gratta via a mani nude le placche dalle tonsille, che pensa di guarire da una candida bevendo camomilla col rum o che usa una crema vaginale come antirughe per il viso.
E fu così che, aggredita in agosto da una maxi tonsilla dotata dell'optional placche, ho scoperto che molti in rete (medici compresi) consigliano i gargarismi con la Coca Cola: FATTI.
Oh raga, dopo un'ora la tonsilla ha cominciato a stare meglio!
Naturalmente sto prendendo l'antibiotico, ma come uso topico per sfiammare il gonfiore e placare i tragici dolori (anche solo da semplice deglutizione di saliva) la Coca Cola si è rivelata un buon aiuto.
#SAPEVATELO