Conferenza

Sono a una conferenza sul cinema, seduto in sala tra il pubblico con in mano il libro di cui devo parlare. Un vecchio libro di piccolo formato. Mi rendo conto che non ho preparato niente e invece devo fare un lungo discorso. Non so neppure cosa ci sia nel libro. Penso che forse posso fare finta di niente e non andare a parlare. Mi alzo nella sala e mi accorgo che seduti a un tavolo ci sono già gli altri partecipanti, fra i quali M., che mi vede e mi fa cenno di sedermi con gli altri. Mi siedo accanto a lui pensando che non posso fare brutta figura e dovrò improvvisare qualcosa. Mentre uno degli oratori comincia a parlare, io sfoglio rapidamente il libro che ho in mano alla ricerca di qualche cosa da dire. Mi rendo conto che è una biografia di Fellini abbastanza scolastica, non riesco a capire perché ho voluto fare il mio intervento proprio su questo libro. Mi deve essere sembrato migliore prima, ma ora non so più perché (…). In qualche modo ho ottenuto di alzarmi dal tavolo e andare per un momento in albergo. Continuo a pensare che non riuscirò a fare questo intervento. Mi telefona M. e mi dice che hanno dovuto rimandare la conferenza mi spiega perché ma non ricordo). Ho qualche giorno in più per prepararmi. Provo un grande sollievo (Mi sveglio)