Resoconto della serata dedicata alla FAO del 13/11/2014. tratto dalla relazione introduttiva di Paolo Maccioni.
( fotografie di Emilio Aru).
Locandina della manifestazione
L'organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO),è un'agenzia specializzata delle Nazioni Unite con il mandato di aiutare ad accrescere i livelli di nutrizione, aumentare la produttività agricola, migliorare la vita delle popolazioni rurali e contribuire alla crescita economica mondiale. La FAO lavora al servizio dei suoi paesi membri per ridurre la fame cronica e sviluppare in tutto il mondo i settori dell'alimentazione e dell’agricoltura.Fondata il 16 ottobre 1945 a Città dl Quebec Canada, dal 1951 la sua sede è stata trasferita da Washington a Roma presso il Palazzo FAO. Da novembre 2007ne sono membri 191 paesi più l'Unione Europea.Pubblico presente alla manifstazione
Ancora il pubblico
La signora Bonaria Casu e Paolo Maccioni
Il programma di lavoro della FAO è finanziato con contributi obbligatori e volontari.I contributi obbligatori sono quote fissate dagli Stati membri nella Conferenza Biennale della FAO. Quindi anche dall’Italia e di riflesso da ciascuno di noi. Naturalmente troviamo in internet molto di più e a voler studiare l’argomento non mancano certamente i testi e le pubblicazioni. Ma oggi noi abbiamo l’opportunità di sentire dalla viva voce di chi ha vissuto per oltre trent’anni dentro l’organizzazione quali sono le caratteristiche pratiche e concrete che si svolgono nell’interno di questa enorme azienda mondiale che manovra disponibilità ingentissime da spendere nei territori più carenti del nostro pianeta.Bonaria Casu
Bonaria Casu e Paolo Maccioni
La signora Bonaria Casu è nata in Sardegna da genitori sardi e si è trasferita all’età di 14 anni a Roma dove ha studiato architettura, stenodattilografia in inglese, e anche come privatista ma soprattutto ha incominciato a lavorare giovanissima dall’età di diciassette anni perfezionando in Inghilterra la conoscenza della lingua. Dopo una esperienza in una casa farmaceutica in Italia dove raggiunse il grado di vice direttore e dopo aver lavorato a Bruxelles per la NATO venne assunta dalla FAO e qui rimase per oltre trent’anni praticamente terminando il suo percorso lavorativo. Infatti nonostante le abbiano richiesto a più riprese di effettuare delle consulenze esterne lei non ha voluto accettare.Bonaria Casu in mezzo al pubblico
problemi tecnici all'audio
parte del pubblico
Quelle che seguono sono sue parole:“Roma è una città splendida ma faticosa, e dopo essere stata in mezzo a tanta gente (soprattutto per via del tipo di lavoro svolto), sono venuta in Sardegna “in prova". La “prova” è stata positiva ed ho deciso di rimanere.Ora ho un cane (lo avevo anche a Roma, però), continuo a nuotare (tra un acciacco e l'altro) e mi diverto a manipolare la creta (ho iniziato a Roma con un maestro-artista bravissimo). Leggo molto (anche in inglese e spagnolo, raramente in francese), ascolto musica, lavoro a maglia e mi piace cucinare.”