Vista aerea delle fondazioni di un edificio in pietra di epoca romana trovato
a Gernsheim (Foto: Dennis Braks)
Fino allo scorso anno si sapeva ben poco della Gernsheim romana, anche se erano stati rinvenuti, per tutto il XIX secolo, numerosi reperti romani. Ora i ricercatori sono convinti ed hanno le prove che dal I al III secolo d.C. qui vi era un importante insediamento, un vicus. Quest'anno sono state scoperte le fondamenta ben conservate di un edificio in pietra e almeno due pozzi. Sono stati raccolti anche frammenti di ceramica che dovranno essere esaminati per essere datati più precisamente. Tra i reperti vi sono anche rare fibbie per vestiti, perle, parti di un gioco da tavolo e uno spillone per capelli in osso terminante con una testa femminile.
Pezzi di gioco da tavolo trovati a Gernsheim (Foto: Thomas Maurer)
Il villaggio era abitato prevalentemente da familiari dei soldati romani e da commercianti. Tuttavia gli edifici in pietra eretti nella Gernsheim romana nel corso del II secolo d.C. suggeriscono che il villaggio era piuttosto florido. La popolazione era prevalentemente di origine gallico-germanica, pochi erano coloro che godevano della cittadinanza romana. Uno dei reperti più interessanti trovato negli scavi è una moneta della Bitinia (regione a nordovest dell'Anatolia), che non può certo annoverarsi tra quelle in circolazione nella Germania Superiore. Probabilmente si trattava di un ricordo.Tra il 70/80 e il 110/120 d.C. nella Gernsheim romana era di stanza una coorte romana, composta da circa 500 soldati. Sono stati individuati due fossati a forma di V tipici di questo tipo di insediamento. Questi furono, poi, riempiti quando le truppe si allontanarono. Sono stati anche trovati numerosi rifiuti relativi a questo periodo, soprattutto nel fossato interno. Si tratta di un colpo di fortuna per gli archeologi, perché proprio attraverso questi scarti della vita di tutti i giorni sarà possibile delineare un quadro più completo della Gernsheim romana.
Il forte romano venne eretto intorno al I secolo d.C. per controllare le vaste aree ad est del Reno e per espandere il commercio verso Magonza-Mogontiacum. Gernsheim era, in epoca romana, molto ben collocata e inserita nel contesto viario della Germania dell'epoca.