- Odio i libri con la copertina rigida: costano troppo, pesano altrettanto, sono scomodi da portare in giro e hanno quella maledetta sovracopertina che va sempre dove vuole lei.
- Odio le copertine dei libri che riprendono le locandine dei film
- Non scrivo sui libri né li sottolineo. Quando mi ricordo, segno le citazioni e i miei commenti su un quaderno.
- Ho sempre un libro in borsa, anche quando so che andrò in un posto in cui non avrò tempo per leggerlo.
- Sbircio sempre i libri che stanno leggendo i miei vicini sul treno, sul bus, in sala d'aspetto o in libreria.
- Ogni cosa è un segnalibro.
- Ho delle lacune madornali per quanto riguarda i classici, ma anche certi autori contemporanei, che spero presto di colmare.
- Non ho ancora capito cosa sia lo Young Adult, ma nel dubbio non leggo libri ascrivibili a questo genere. O almeno credo, visto che non ho ancora capito cosa sia.
- Chi mi sente parlare di libri dal vivo per la prima volta credo mi consideri un'invasata. Alla terza o alla quarta si abitua.
- Non riuscirei mai (o più?) a stare insieme a una persona che non legge.
- Non partecipo mai a sfide letterarie. Preferisco leggere quello che voglio, quando voglio, con i tempi che voglio.
- Leggo sempre prima di andare a dormire. Anche se sono le due di notte.
- Mi è capitato in passato di incontrare persone che mi facevano sentire a disagio per questa mia passione per la lettura. Per fortuna sono riuscita a farle uscire dalla mia vita.
- Odio i titoli e le copertine tutte uguali.
- Non ho un gatto e la sera, nel letto, quando leggo, un po' mi manca (anche se il gatto dei vicini ogni tanto spunta da sotto il mio letto senza che si sia capito da dove sia entrato)
- Mi capita spesso di piangere leggendo (e non solo perché il libro è brutto)
- Alcune case editrici mi stanno più simpatiche di altre.
- Quando ero adolescente scrivevo racconti, con i quali sognavo di vincere il Nobel per la letteratura. Poi ho smesso.
- Odio chi si ritiene esperto di libri e legge solo ed esclusivamente i best seller.
- Odio le "Sfumature" e tutti quei "romanzi" pseudoerotici per donne disperate. E questo non significa che sia bigotta o che la mia vita sessuale non sia soddisfacente. Anzi.
- L'abito non fa il monaco, ma il libro che stai leggendo un po' sì.
- Non ho una libreria di fiducia e questa cosa mi pesa parecchio.
- Leggo tanto, è vero... ma questo non significa che non abbia una vita sociale o che vada in giro sempre in tuta.
- Amo scoprire libri nuovi, magari ai più sconosciuti, pubblicati solitamente da piccole case editrici, che spesso si rivelano molto ma molto più curati di quelli delle grandi.
- Se sono triste compro un libro.
- Se qualcuno mi ha fatto arrabbiare per qualcosa, per essere sicuro di essere perdonato deve comprarmi un libro (ma anche le caramelle gommose, dipende da quanto sono arrabbiata)
- Se non mi conosci, invece, NON regalarmi un libro.
- Ho una wish list infinita che sembra quasi si autoalimenti.
- Non ho uno scrittore preferito in assoluto, né un libro. Cambiano in base al periodo e a quello di cui ho bisogno in quel momento.
- Avere tanti libri in attesa sul comodino mi mette l'ansia
- Non averne mi manda in crisi di panico.
- Ci sono degli autori che a pelle mi stanno antipatici e di cui quindi non leggo i libri.
- Quando sono in giro, fotografo tutto quello che vedo che abbia a che fare con libri e letteratura. Per la gioia di chi mi accompagna.
- Adoro la letteratura sudamericana.
- Appena arrivo in ufficio la mattina, appoggio sulla scrivania, vicino al telefono, il libro che sto leggendo al momento. So che non lo posso leggere, ma so che è lì ad aspettarmi.
- Non sono io che leggo troppo, sei tu che leggi troppo poco.
- Dico sempre che sono contraria ai film tratti dai libri e poi li guardo sempre.
- Non organizzo mai give-away su questo blog perché gli unici libri da cui potrei separarmi sono quelli brutti.
- Amo gli incontri con gli autori. Al limite dello stalking.
- Mi riempie di soddisfazione sapere che un libro che ho consigliato è piaciuto. Ma accetto anche il contrario, perché il mondo è bello perché è vario.
- Non vedo l'ora di avere una casa tutta mia con una stanza dalle pareti interamente ricoperte di libri.
- Fino a poco tempo fa ero contraria agli e-book. Poi mi hanno regalato un kindle...
- Certi refusi e certi errori grammaticali mi mandano fuori di testa.
- Odio il luogo comune blogger letterario = editor mancato. Sarà perché senza questo blog col cavolo che avrei iniziato a fare l'editor.
- Non riesco a leggere due o più libri contemporaneamente.
- Ogni tanto mi innamoro dei personaggi... o dei loro autori.
- Tendo a mettermi le cose al contrario (questo con i libri non centra nulla, ma mi sono appena accorta di avere la maglia al rovescio)
- Va bene, lo ammetto, ho letto sia "Tre metri sopra il cielo", sia l'intera saga di Twilight e persino un paio di libri di Fabio Volo (quindi quando ne parlo male parlo con cognizione di causa)
- Jane Austen non mi fa esattamente impazzire.
- Grazie ai libri ho conosciuto un sacco di persone meravigliose.
- Sogno di aprire una libreria tutta mia. O di lavorare in biblioteca. O in una casa editrice. Da piccola comunque avevo valutato anche la carriera di astronauta.
- Credo che la cultura sia l'arma più potente che abbiamo per salvare il mondo.
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