In questi ultimi giorni si fa un gran parlare su Internet e nella blogosfera culinaria di conserve alimentari. Marmellate, confetture, composte la fanno da padrone. Immagino perchè, in questi ultimi scampoli d’estate, la natura è rigogliosa e ci offre una quantità e una qualità di frutti inimmaginabili e la volontà è di portarci anche d’inverno un pò di questi colori e sapori e profumi conservandone il loro splendore originario.
Ho letto tanto delle differenze tra marmellata (termine proprio della marmellata di agrumi) e confetture (tutti gli altri frutti) e, ancora, delle differenze tra confetture e composte che si basa principalmente sulla quantità di zucchero (fino al 60% nel primo caso, non oltre 30% nel secondo), ma anche sulla consistenza (più corposa la prima, più vellutata la seconda).
In base alle mie letture ho deciso di dare a questa conserva il nome di Confettura anche se la quantità di zucchero supera di poco il 30%, tuttavia, ho mantenuto la consistenza corposa riducendo la frutta ad una purea con il solo ausilio di una forchetta. Avrei potuto chiamarla Compettura o Confosta…ma vabbè, rimaniamo sul lecito!
Mi sono documentata anche sui diversi metodi seguendo le discussioni sul forum gennarino.org e ne ho, come al solito!, adottato uno tutto mio facendo un miscuglio (spero vincente) tra tutte le notizie acquisite.
INGREDIENTI:
600 GR di fichi bianchi belli maturi appena colti
250 gr di zucchero
il succo e la scorza di un limone piccolo
un cucchiaino di cannella
PROCEDIMENTO:
Per prima cosa ho sterilizzato i barattoli: riempirli per 3/4 d’acqua e metterli (senza tappo, mi raccomando) al micro alla massima temperatura per circa 4 minuti o, comunque, finchè l’acqua prende il bollore. Quindi toglierli dal forno stando attenti a non ustionarsi! Versare l’acqua bollente sui tappi e far asciugare a testa in giù sul canovaccio nel frattempo che la confettura sia pronta.
Ora: pulire i fichi e ridurne la polpa in purea schiacciandola con i rebbi di una forchetta.
Versare in una pirofila di vetro, cospargere con lo zucchero e col succo di limone. Mescolare e inserire al microonde per 20 minuti alla massima potenza. Al termine controllare se la confettura è pronta versandone qualche goccia su un piatto. Se si “solidifica” raffreddandosi è pronta da invasare, diversamente riprendere la cottura impostando altri 5/10 minuti quindi aggiungere la cannella in polvere, incorporarla bene e invasare.
Chiudere i vasetti e lasciarli capovolti finchè non saranno completamente freddi.
Volendo si possono ribollire per sigillare il sottovuoto e sterilizzarli al fine di assicurare una durata maggiore al prodotto. Io non l’ho fatto perchè la quantità è minima e non credo impiegheremo tantissimo a terminare questa confettura che, a naso, oltre che sulle crostate o sul pane, deve essere ottima anche sulla ricotta mustia!
Vedremo…
Altre conserve vi attendono perchè qui il sole è ancora alto e la cucina freme!
Buon fine settimana!