Gli amici Ester e Massimo hanno nel giardino di casa un'enorme pianta di fichi che produce frutti dalla buccia bianca ma con polpa di colore rosso intenso.
Una domenica sono venuti a pranzo qui da noi, poco prima della nostra partenza per le vacanze, presentandosi con un cesto enorme ricolmo di fichi.
Va bene consumarli a colazione, pranzo e cena, ma sprecare cibo è antieconomico oltreché non etico.
A preparare una confettura di soli fichi correvo il rischio che diventasse troppo dolce, allora ho pesato due terzi di fichi e un terzo di susine Regina Claudia, nella speranza che il taglio attenuasse la dolcezza dei fichi.
Esperimento riuscito.
Ne ho subito messi da parte due vasetti da regalare a Regina, la nostra amica elbana che la mattina fa una classicissima colazione ricca e abbondante, nel suo patio con vista mare.
Non che mi lamenti... dopotutto io, tempo permettendo, sono abituata a consumarla in terrazza, con vista sul fiume.
Ho lavorato due chili e mezzo di frutta al netto degli scarti, calcolato un terzo del peso della frutta in zucchero e usato una busta di pectina 3/1 per compensare il poco zucchero.
Saluti elbani.
-ricetta-
1,8 kg fichi puliti
700 g susine pulite
800 g zucchero
1 busta di pectina 3/1
mezzo limone, il succo
Ho pulito i fichi, scartando il picciolo che è sempre molto coriaceo, e poi li ho fatti a pezzetti. Compito facile perché ho utilizzato quelli stramaturi.
Poi ho pulito le susine, denocciolandole e tagliandole in 4 parti.
Quindi ho versato la frutta nella grande pentola che uso per le fare le confetture unendo lo zucchero e la pectina, mescolando.
Ho coperto e lasciato in infusione per 6 ore, quindi ho messo la pentola sul fuoco e ho portato a ebollizione. Nel frattempo ho preparato i vasetti, puliti e sterilizzati a caldo nel forno.
Continuando a mescolare, per dissolvere un po' di schiuma prodotta, ho cotto per circa 20' o comunque sino a quando cominciava a solidificarsi addensandosi, quindi ho versato il succo di limone, continuando a mescolare per 4', prima di spegnere.
Ho subito travasato la confettura bollente nei vasetti, li ho tappati e capovolti, lasciandoli così per 20', poi li ho rigirati e, una volta freddi, portati in cantina.