Magazine Cucina

Confettura di macedonia di frutta al pepe

Da Pranzodifamiglia

Questa è una ricetta che si adatta alle stagioni, infatti l’ingrediente principale  di questa confettura è la frutta rigorosamente quella del  particolare momento in cui si decide di farla.

In questo periodo abbiamo utilizzato uva e cachi, tipici frutti di questo momento … nel estate  pesche, kiwi e  albicocche … insomma quello che si trova in quel momento sul banco del fruttivendolo.

Tra l’altro non è importante il dosaggio dei vari tipi di frutta, ma il peso totale che deve essere poi proporzionato allo zucchero.

Puliamo bene la frutta che intendiamo utilizzare, nel nostro caso come  dicevamo abbiamo utilizzato cachi, uva, susine, pere, mele, (tutto con buccia e torsoli …per utilizzare tutta la pectina naturale in essi contenuti), banane (queste senza buccia!) , il succo e la buccia di un limone , un’arancia spellata e la sua buccia (eliminando il più possibile la parte bianca) abbiamo pesato tutto e abbiamo aggiunto zucchero di canna , (nella quantità di metà del peso della frutta ), una decina di chicchi di pepe e due bastoncini di cannella. L’abbiamo lasciata macerare per qualche ora e poi l’abbiamo fatta cuocere a fuoco lento per 30 minuti, sempre mescolando, perché altrimenti è facile che si attacchi.

Trascorso questo tempo di cottura la frutta ha cominciato ad essere disfatta ed abbiamo provveduto a passarla al passaverdure , la purea di frutta così ottenuta la  abbiamo rimessa sul fuoco, sempre a fuoco lento ed aggiunto un cucchiaio di pepe bianco macinato e due cucchiai di aceto di mele (va bene anche di vino bianco) , l’abbiamo lasciata sobbollire per altri 20 minuti e poi l’abbiamo distribuita nei vasetti sterilizzati ( qui alcuni consigli per la sterilizzazione) e siccome non la utilizziamo subito abbiamo provveduto a realizzare il sottovuoto (qui alcuni consigli per il sottovuoto)

E’ una confettura che si presta particolarmente ad accompagnare i formaggi, ma anche con un fresco pinzimonio di sedano …è una buona cominazione!!

N.B. Un piccolo consiglio: noi facciamo due volte il passaggio al passaverdure:

una prima volta con un filtro dai buchi più grossi , quel tanto che serve per eliminare le bucce, i semi, il pepe, la cannella ; una seconda volta con un filtro più fine in modo da ottenere una confettura più delicata.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog