Da tempo volevo cimentarmi in una marmellata ma per un motivo o per l’altro non mi ci mettevo mai…A fagiolo capitano le mele cotogne che Paolo mi ha portato dal suo albero e la ricetta del papà di Giovanni, il signor Franco (a cui mi sono solo ispirato
) e dunque marmellata di mele cotogne sia. Certo è che la mela cotogna non è bella a vedersi anzi direi piuttosto bruttina, non e’ sicuramente la seduttiva mela di Biancaneve
. Comunque ha anche lei le sue qualità e che qualità…Difficilmente i frutti si consumano freschi perche’ la polpa e’ troppo dura e astringente; ma proprio perche’ ricca di pectine, viene usata come addensante di marmellate e per produrre mostarde, gelatine, confetture, liquori e distillati. Il frutto ha un profumo fr
agrante e persistente, usato tradizionalmente per profumare gli armadi e la biancheria. Ha proprieta’ tonico-astringenti, antinfiamatorie dell’apparato digerente, emollienti, sedative; le mucillagini contenute nei semi contrastano invece efficacemente la disidratazione dell’epidermide e l’insorgere delle rughe. Una curiosità trovata cosi in rete: contro la gola infiammata, invece, fate cuocere due mele cotogne in poca acqua addolcita con il miele finche’ la polpa non sara’ completamente molla, quindi filtrarla; diluire un cucchiaio del decotto in un bicchiere d’acqua e fare i gargarismi tre volte al giorno.
Contro la tosse, invece, lasciare macerare per circa un’ora un cucchiaio di semi di cotogna in una tazza d’acqua bollente; filtrare, addolcire con il miele e bere quando necessario. Bè direi che questa marmellata non può farci che bene
.
Cosa occorre:
- 750 gr di mele cotogne
- 750 ml d’acqua
- 500 gr di zucchero
- 1/2 bustina di fruttapec
- 1 bicchierino da liquore di marsala
- 1 barattolo da 500 gr per conservarla
Come procedere:
Pulite le mele dalla loro buccia e dal torsolo e tagliatele a cubetti (non occorre siano regolari:D) e metteteli a bollire con l’acqua, qualche minuto dopo che inizia a bollire aggiungete il marsala e fate bollire per altri 3 minuti circa, sempre mescolando, ora aggiungete lo zucchero e il fruttapec mescolati insieme, piano e sempre mescolando per altri 2 minuti finchè lo zucchero non si scioglie. Fatto ciò passate tutto al passaverdure (io avevo fretta e ho passato tutto col frullatore a immersione, il risultato è piu che buono

P.S. Per creare il sottovuoto, ho fatto bollire il barattolo per circa dieci minuti.
Buon appetito
