Quest’estate ne ho fatte davvero diverse di confetture, ma questa è forse quella che appena l’ho assaggiata mi ha fatto dire eccezionale più delle altre! L’idea è come al solito di Christine Ferber, per me guru indiscussa delle conserve. Ho provato già diverse delle sue combinazioni di sapori e odori, ma ho un po’ modificato il procedimento perchè seguendo alla lettera le sue indicazioni mi pareva che le conserve venissero troppo liquide, almeno per il mio gusto. Ecco qui la ricetta, giusto un attimo prima che le pesche bianche scompaiano dai banchi del fruttivendolo.
Ingredienti:
- 1kg di pesche bianche mature (peso netto)
- 600/700gr di zucchero
- succo di 2 limoni
- 15 pistilli di zafferano
Procedimento:
Lava le pesche, pelale, togli il nocciolo. Tagliale a fettine e mettile in una ciotola capiente. Aggiungi lo zucchero, il succo dei limoni e lo zafferano. Mescola il tutto. Passa in una casseruola più larga che alta e porta a bollore, fai andare per circa 5/10 minuti. Spegni e fai raffreddare. Copri con della carta forno e metti in frigorifero fino al giorno dopo; io faccio ques’operazione la sera e quella successiva finisco e invaso. La sera dopo quindi, rimetti sul fuoco e fai andare per un paio di minuti così che il succo sia fluido e non rappreso dal freddo. Togli dal fuoco e con uno scolapasta separa il succo dai pezzi di frutta. Fai cuocere il succo per una decina di minuti fino a che non si è un po’ addensato. Con una schiumarola togli la schiuma che si forma. Aggiungi la frutta e fai cuocere per altri cinque minuti. Nel frattempo sterilizza i vasetti. Questo sistema permette di avere una confettura abbastanza densa senza che la frutta si sia completamente spappolata e ne mantiene più vivo il colore. Togli dal fuoco e invasa. Chiudi ermeticamente e fai raffreddare. Riponi in un posto fresco e al riparo dalla luce.