La notevole affluenza di pubblico conferma la crescente attenzione verso questa rassegna, unica nel suo genere, che coinvolge nella selezione e nell'organizzazione ben sei curatori di altrettante realtà culturali: Michele Chelucci per Massenzio Arte di Roma, Francesco Tei per Photogallery di Firenze, Fulvio Bortolozzo per Camera Doppia di Torino, Leonardo Brogioni per Polifemo Fotografia di Milano, Fulvio Merlak per la Sala Fenice di Trieste, Clelia Belgrado per VisionQuest di Genova.
Intervista al curatore Leo Brogioni.
Quest'anno sono sei anche gli autori presentati in ogni spazio, ognuno di essi ritenuto collegialmente meritevole dai curatori per la qualità del progetto, anche se diversissimi nell'esito visivo e oggettuale delle opere.La visione d'insieme delle opere consentita dallo spazio di Polifemo Fotografia, restituisce con evidenza l'alto livello raggiunto dalla rassegna, al di là delle personali declinazioni dei singoli autori. Nella piacevole varietà si riscontra difatti un'approfondita ricerca sulle potenzialità del fotografico come mezzo e contesto espressivo.
Chiara Rame.
In conclusione, vorrei complimentarmi sia con i "ciclopici" milanesi, per l'ottimo allestimento e per la brillante inaugurazione, sia con gli autori in mostra. In loro rappresentanza, pubblico qui i ritratti estemporanei fatti nell'occasione a due delle autrici.Giammaria Cifuni.