Confiteor

Elezioni amministrative. Il prossimo 25 maggio, più o meno fra 60 giorni, anche a Fidenza si vota per il rinnovo del Consiglio comunale (che da 20 consiglieri passa a 16) e per eleggere il nuovo Sindaco. Gli schieramenti in campo non sono ancora definiti, ad oggi solo il Pd, via primarie, e il M5S , d'imperio, hanno scelto il loro candidato sindaco. Il resto verrà. Dal mio punto di vista sono realista: cerco di capire le cose che succedono, né parlo e né scrivo e so che in politica molte delle cose che si dicono sono virtuali , si contraddicono e hanno più dimestichezza con il letterario che con l’umano.
Che fare? Non ripercorro quello che in questi ultimi 5 anni è successo, comunque l'archivio di questo blog sta lì a testimoniarlo; oggi il rischio è quello della frammentazione, la quale finisce per favorire il candidato del Pd, proprio per questo dato per sicuro al ballottaggio. In questo contesto un tentativo di ridurre la frammentazione sarebbe politicamente corretto. Non c’è defaillance che tenga, buona parte dei politicanti nostrani è sprofondato in un abisso di autoreferenzialità e narcisismo da far tenerezza.
Eccoli, arrivano! Massari, la Gruzza se la suonano e se la cantano. Persino gli antipartito si son fatti il partito, anzi addiritura due: uno a cinque stelle, n'altro -virtuale?- che di stelle, (“Ma sì, fai vedere che abbondiamo! Abbondandis in abbondandum!” direbbe Totò) ne ha addirittura sette.
Questo il clima.
Il rischio per Fidenza è grande. Massari fa parte, e dopo la candidatura l'è ancor di più, di un sistema di potere che, dopo 5 anni di astinenza, vorrebbe tornare agli antichi fasti quelli che hanno prodotto non solo “le torri” in stazione ma anche quartieri ghetto in una periferia che si è allargata a dismisura snaturando il centro storico...
E' anche per questo, visto che a sinistra si è ricomposto lo stesso schieramento del ballottagio del 2009, con Massari al posto di Montanari e la Gruzza al posto di Cerri, mentre il centro destra, che si era presentato unito nel 2009 , oggi è diviso e frantumato, visto che il M5S raccoglerà il voto di protesta ma realisticamente non sfonderà, visto che il risultato sembrerebbe  scontato... credo arrivato il tempo di darci una mossa e visto che già sono scese in campo alcune liste, e altre seguiranno, che fanno riferimento ai partiti ma anche ad una scelta legata al territorio ed alle cose da fare, la proposta è quella di verificare da subito se è possibile unire queste liste in una, chiamiamola “ Alleanza per Fidenza”, oppure ognuna per conto suo ma con lo stesso candidato sindaco, partendo dalla disponibilità per un incontro per definire un programma e un candidato sindaco comune.
Se ne può parlare?
(cp)http://feeds.feedburner.com/BlogFidentino-CronacheMarziane